Nina impegnata con il domino, durante la seduta di logopedia
Non è semplicissimo, ma ci provo.
Nina è testarda come un mulo ma allo stesso tempo anche molto malleabile: se si impunta su una cosa, l'unico modo per farla desistere, è proporle qualcosa di meglio (e mica è facile, eh!!!) e a quel punto si convince facilmente.
Difficile invece farle cambiare idea se ha deciso di NON fare più una cosa: si è stufata di un gioco? Non c'è verso di continuare. Se si cerca di insistere, ti guarda, socchiude gli occhi e ti dice "AO!" facendo ciao ciao con la manina che è un modo carino per dire: matttenevoiannà?
Ha un caratterino niente male, sebbene si innesti su una struttura da bimba "angelica": non si lascia intimorire e mettere i piedi in testa, anzi...a volte chi ha la peggio nelle scaramucce con la sorella, è proprio la Piccola Hooligan!
Spesso ha bisogno del suo spazio vitale, soprattutto quando è intenta in qualcosa di interessante.
Se ti avvicini troppo di caccia a malo modo ("IAAAA! IAAAA!") con manate, spinte ed anche calci.
Ad esempio spesso la sorella la stuzzica appoggiandosi al suo seggiolone mentre lei guarda i cartoni, provocandone urla stizzite e calci volanti che manco Bruce Lee.
Recentemente durante il ricovero una bimba si appoggiava con la manina al suo passeggino mentre lei mangiava: mi sono quasi vergognata delle sue reazioni, anche se non è male che faccia rispettare le sue volontà (magari con più gentilezza, eh)...cose così.
Un aspetto che mi piace da morire è che Nina è ubbidiente: se le dico di NON fare una cosa, (generalmente) non la fa.
In questo è anche aiutata dal fatto che, sebbene sia molto curiosa, non le piace mettersi nel pericolo. Prova a fare da sola (ad esempio scendere dal letto/divano/seggiolone della sorella) ma se vede che non ce la fa, preferisce chiamare che buttarsi (la Piccola Hooligan invece è l'opposto. Si butta, si rompe ma poi per orgoglio fa finta di niente, ih ih ih).
E' una bambina molto indipendente: le piace esplorare nuovi ambienti in libertà (case, ospedali, giardini...) anche se ogni tanto un'occhiata per vedere dove siamo noi genitori la butta.
Prende, parte, gattona e va, senza rimanere attaccata alle gonne (gonne?) di mammà.
Ad un certo punto si blocca.
Si gira, sorrisone orizzontale e "AO!" fa ciao con la manina e riparte, le buone maniere prima di tutto! :-)
Anche l'inserimento al nido è filato via liscio, contando quanto poco ci vada.
C'è da dire che a me non interessa se si sporca e quindi la lascio libera di gattonare ovunque, anche se poi l'effetto zingarella è assicurato: d'altronde all'inizio di questo viaggio non sapevamo nemmeno se sarebbe stata mai in grado di rimanere seduta, figuriamoci se non mi godo il fatto che gattoni.
Poi si butta tutto in lavatrice, bagnetto e via! ;-)
Con buona pace delle occhiatacce di disapprovazione che mi becco ovunque.
Alla prossima puntata!!!