EHI !!!

Ho una tonnellata di bavaglini...ma se ti va di regalarmene un altro, metti l'importo corrispondente qui, lo tramuteremo in ore di fisioterapia, protesi e/o attrezzature speciali:




UBI BANCA S.P.A. Filiale di Brescia – Via Trento 25

IBAN: IT05G0311111270000000014735


BIC: BCABIT21

INTESTATO A: Isabella Moreschi (mamma di Nina)

CAUSALE: Donazione per Nina

Non scordarti di mettere il tuo recapito o di mandarci una e-mail in modo da poterti ringraziare!


per informazioni: inviaggioconnina@gmail.com


lunedì 31 dicembre 2012

Ultime immagini dal 2012

31 Dicembre, ultimo giorno del 2012.
Anno di alti e bassi, di vette e baratri, felicità e tristezza infinita.
Un ultimo giorno passato in modo sereno, in un posto meraviglioso, con paesaggi che tolgono il fiato, una manciata di adulti e l'allegra brigata dei 4 nani casinisti sotto un cielo azzurro che più azzurro non si può...

I 3 nanetti grandi in mezzo al bosco
 
dalla vetta si vede una striscia d'oro lontana lontana...è il mare!
 
baby vintage versione invernale...winter collection 1982/83
 




 
 

piccole streghette aspettano l'arrivo della sera...
 
...quando immensi fuochi illuminano le tenebre


facendosi sorprendere da languorini toscani
 
festeggiando l'arrivo del nuovo anno sotto i migliori auspici
(tagliolini al tartufo gustati all'aperto)
 
BUON 2013 !!!
:-)

giovedì 27 dicembre 2012

Una Microba a Frascati

Dall'anno scorso, Nina è stata "adottata" dall' Asilo Nido Grotte Portella di Frascati , dai suoi bimbi, genitori ed insegnanti. E quest'anno la Microba è stata invitata alla Festa di Natale del Nido: ha curiosato, giocato, fatto amicizia con i bimbi, apprezzato le aree "morbidose" buttandosi e rotolandosi sui cuscinoni....

 
...si è intrufolata nelle classi dei "medi" e dei "grandi" ,  si è fatta travolgere dalla musica rock-natalizia dei Ladri di carrozzelle, gruppo musicale "fuori standard", innamorandosi perdutamente della cantante dalla voce di usignolo e poi ha perfino assaggiato un pezzettino di pandoro e di aranciata :-)

Nina e i Ladri di carrozzelle
 
Mamma Compulsiva  nel frattempo chiacchierava con le altre mamme e si gustava la piccola pausa rilassante tra le corse della giornata e l'ambiente colorato e sereno di questo Nido fighissimo (ha persino un'area giochi attrezzata al coperto per quando il tempo non consente di usufruire del bel giardino esterno...ed un sacco di laboratori per creare giochi divertenti e simpatiche decorazioni con materiale riciclato). Insomma, è stata una bella esperienza e ci ha fatto molto piacere conoscere "dal vivo" le persone che ci stanno dando una mano, come penso anche a loro faccia piacere constatare con mano i progressi della nostra piccoletta, raggiunti grazie al loro aiuto :-)
Un GRAZIE enorme a tutti: in primis ad Alessandra, coordinatrice del Nido nonchè mamma di un amico della Piccola Hooligan, che ha avuto questa idea l'anno scorso e l'ha portata avanti anche quest'anno; alla direttrice, a tutto lo staff dell'asilo e ai bimbi con i loro genitori che ci hanno accolto affettuosamente in uno spazio così importante nella vita quotidiana dei piccoletti; ai Ladri di carrozzelle per l'ottima musica e, last but not least, anche a (udite udite !!!) Babbo Natale, che ha fatto capolino in netto anticipo, giusto per salutarci :-)
 
p.s.: Mi sa che ci rivederemo presto perchè...non ho idea se sia stata la frizzante aria di Frascati oppure il vinello ma la Microba, messa nel seggiolino alle 19 e qualcosa, è riuscita a spararsi 13 ore filate di sonno.... :-)

martedì 25 dicembre 2012

venerdì 21 dicembre 2012

Il Venerdì del Libro: I Fantastici Libri Volanti di Morris Lessmore

Io lo so che è più forte di me, che non resisto alla tentazione di entrarci e peccare, peccare peccare, lasciarmi travolgere dalla passione, li vedo che ammiccano sussurrando "scegli meeee..." e non ce la faccio ad andarmene a mani vuote.
Anche questa volta è stato così, nonostante non cercassi nulla in particolare.

Purtroppo o per fortuna, a me la libreria fa questo effetto :-)

Mi risucchia, ci passerei ore ore ore, mi rilassa e mi piace troppo curiosare tra le pagine alla ricerca di qualcosina di prelibato.
Oramai uno dei settori più battuti è quello della letteratura per l'infanzia dato che io non ho veramente più tempo per leggere come una volta, quando mi sparavo un paio di libri a settimana minimo, con punte di quasi un libro al giorno durante l'allattamento della Piccola Hooligan...
Oramai mi dedico solo alla scelta della lettura serale pre-nanna.
E mi piace farlo al meglio, proporre libri nuovi, che emozionino, che non siano banali...

Pochi giorni fa mi è caduto l'occhio su una copertina con disegni un po' retrò che ho amato da subito. Non ho resistito, ho iniziato a sfogliare questo libro, leggendomi tutta la storia e...piangendo.
Mi ha emozionato a tal punto che ho iniziato a piangere come una babbea tra gli scaffali di Feltrinelli, ovviamente deserta sotto Natale!
E quindi, nonostante i regali per Santa Lucia delle bambine fossero già incartati, ho DOVUTO portare a casa anche LUI, il libro più bello del mondo.
E incartarlo per me, pur di avere la scusa per leggerlo di nuovo.
E rileggerlo. E rileggerlo. E rileggerlo...perchè si sa, coi bambini è così!
Per giorni si rilegge all'infinito lo stesso libro. Poi basta, addio, avanti il prossimo.
Ero un po' sulle spine per la reazione della Piccola Hooligan, invece l'ha amato fin da subito ed ha voluto leggerlo due volte.
Io la prima volta che glielo ho letto ho ripianto di nuovo.
Emozionante, denso, struggente, profondo...non può non piacere a chi ama i libri e la lettura.

Nelle recensioni non mi va di raccontare per filo e per segno la trama, soprattutto dei cosiddetti "libri per bambini", dove il disegno è parte integrante del lavoro degli autori: non è per sciatteria mia o perchè non ho tempo. Mi sembra di sminuire questo lavoro, banalizzandolo e soprattutto non voglio rovinare l'aspettativa, l'emozione, la sorpresa a chi legge.
Vi propongo qualche immagine: se siete incuriositi, la prossima volta che andate in libreria, dateci un'occhiatina e correte alla cassa ! ;-)
La cosa curiosa è che questo libro è tratto da un'app per iPad e da un cortometraggio Premio Oscar 2012 che, a questo punto, vorrei taaaanto vedere!



 
 
 
I Fantastici Libri Volanti di Morris Lessmore
William Joyce
Rizzoli
15€
 

Questo post partecipa al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma
 
 
Lo trovate anche ne La Biblioteca di Filippo

mercoledì 19 dicembre 2012

Un calendario speciale per il 2013...anzi due!

Il 2013 è quasi alle porte (profezia Maya permettendo) bisogna sbrigarsi a trovare il calendario adatto...

Ve ne consiglio due, perchè oltre ad essere molto belli, sono anche molto speciali e soprattutto sono stati realizzati da persone che stanno aiutando Nina, vediamoli:


Il primo è il calendario dell' Associazione Progetto Quasi, della nostra terapista Fabiana, che oltre a lavorare con i bimbi "fuori standard", si occupa anche di cani "fuori standard": anziani, malati, disabili. Tra le altre attività, mi sta molto a cuore soprattutto il Progetto Casa Famiglia, che coniuga il trovare un posto sicuro ai cagnolini mentre vengono curati e sono in attesa di affido e l'aiutare economicamente una mamma sola con figlio "fuori standard". A parte che la trovo un'idea geniale, conosco sia la mamma sia il bambino, ho visto con i miei occhi le difficoltà che questa donna deliziosa deve affrontare ogni giorno e quindi ci tengo particolarmente.



Mongo e Quasi, i due mitici capostipiti del Progetto Quasi, in tutta la loro...aehm..simpatia!


Il calendario è in formato "da scrivania" ha una custodia rigida in plastica trasparente che funge da supporto e contiene delle meravigliose foto scattate da Alessio Forgia, il fotografo che ha immortalato anche la Microba in bianco e nero l'anno scorso, ricordate ???
E a proposito di Microba....sul retro c'è una simpatica foto di Nina col Nano :-)

Prezzo 10 €
Maggiori info sulla pagina FB di Progetto Quasi




Il secondo invece è un calendario che oramai è diventato storico, nell'ambiente sub ma non solo.
Un po' perchè è una meraviglia: formato A3, carta lucida e delle foto...delle foto...mmmmmm...
ti fan venire voglia di essere sott'acqua!  Non a caso sono scatti dei migliori fotosub italiani: Settimio Cipriani, Franco Banfi, Denis Palbiani, Francesco Turano giusto per citarne alcuni.
Potete vedere le foto in anteprima qui.
Ma questo calendario non è solo foto. E' anche vita.


Con i soldini ricavati dalla vendita del calendario infatti si regala la vita, sottoforma di pozzi per l'acqua, in Burkina Faso.
In poco più di 5 anni sono stati costruiti 46 pozzi + 1 in Malawi.
Anche in questo caso, ci tengo molto perchè, oltre alla bontà del progetto, conosco personalmente molti dei volontari che sono anche "zietti" di Nina nonchè compagni di immersione.
E a proposito della Microba, oramai è diventata una vera "prezzemolina" e questo mese la trovate anche nella newsletter di Natale  dell'Associazione 12 scatti onlus. :-)

Prezzo 10 €
Maggiori info sulla Pagina FB del Calendario Below

martedì 18 dicembre 2012

Disabile al quadrato

 
immagine tratta dal sito Inail SuperAbile
 
 
Sono stata molto indecisa se inserire questo post nella serie dei "siparietti".
Poi no, siccome l'incazzatura e l'amarezza ancora non mi danno pace, ho deciso che non si merita nemmeno il tag "ridiamoci su".

Qualche settimana fa.
Ospedale pediatrico di una ridente località costiera a 50 km circa da Roma.
Per chi non lo conosce, l'ospedale è situato in uno splendido luogo fronte-mare, tutto attorno macchia mediterranea, campagna con mucche, campi e filari di Eucaliptus. Gioco-forza arrivarci in macchina.
Fortunatamente l'ospedale era dotato di un grande parcheggio sterrato, un po' pieno di buche ma GRATUITO. I posti disabili, pochini e quasi sempre occupati da gente non avente diritto, erano proprio di fronte i vari ingressi.
Poi sono iniziati i lavori di costruzione di un grande parcheggio coperto, finiti i quali, sono passati a sistemare il parcheggio sterrato, chiudendolo.
Siccome il reparto dove devo andare è l'ultimo in fondo in fondo in fondo, se c'è bel tempo e non fa troppo freddo, preferisco passare da fuori piuttosto che attraversare tutto l'ospedale facendo lo slalom col passeggino tra le varie sale d'attesa schivando bambini, genitori, altri passeggini.
E' così che un giorno ho scoperto che qualche posto disabile veniva ancora utilizzato, nonostante la strada fosse stata chiusa per via dei lavori, soprattutto quelli attorno al padiglione che mi interessa.
Mi sono lievemente girati i cabasisi, per dirla alla Montalbano, perchè non è che mi diverta a spingere il passeggino stracarico di roba (mi devo portare anche il seggiolino dove mettere Nina a mangiare, la borsa dei cambi, etc.) su una strada non asfaltata o peggio ancora tra corridoi gremiti di gente più o meno malata in attesa.
All'uscita ho approcciato gentilmente la guardia che sbarra l'ingresso ai non autorizzati, chiedendo se ci fosse la possibilità di  parcheggiare più vicino all'ultimo padiglione, essendo dotata di contrassegno per il parcheggio disabili.
La risposta? Al limite del ridicolo.

Guardia: Ecco, vede signò, non è ppe cattiveria, anzi, col massimo rispetto...quei posti sono riservati ai disabili...
Mamma - lo interrompo: Guardi che anche noi abbiamo il contrassegno
Guardia: No, Sì, è che ...ecco...nun se potrebbe nemmeno passà, ma sa, lo capisce anche lei, no?
Mamma: No, scusi ma non capisco.
Guardia: E' che facciamo passà solo i... disabili più disabili.
Mamma: Scusi?
Guardia: Sì, quelli cò 'a carrozzella, gli altri nun passeno.
Mamma: ...
Guardia: O se no lei passa, lascia il paziente e poi va a parcheggià.
Mamma: Guardi che sono da sola: che faccio, lascio lì la bambina all'ingresso e vado a cercare un parcheggio?
Guardia: No, no, è che...sempre cò rispetto eh, ma se nun cià 'a carrozzella....

Cara Nina, cerca al più presto di metterti a norma:
1) il tuo passeggino non è abbastanza da "disabile"
2) il tuo contrassegno per il parcheggio, rilasciato solo a chi è disabile al 100% da un'apposita commissione, non basta più. Potevi farti dare almeno la lode, ecchecazz!

Scherzi a parte...
Ma che facciamo? La gara a chi è più "disabile"?
Il disabile più disabile? Cos'è? Disabile al quadrato?
Un invalido al 100% di 8 Kg in passeggino è diverso da un invalido al 100% di 30 kg in carrozzina?
Oddio, per la mamma che spinge e si fa 2 bicipiti così magari sì, ma intendevo il concetto, ovviamente!
E se portavo Nina in braccio? Era meno disabile o di più ???
Il sordo, è meno disabile del cieco? Meglio ciechi o paraplegici? E' più disabile chi ha un ritardo mentale o motorio? E chi li ha entrambi? Vince la bambolina?

100% e lode....suona bene, no?

Comunque, per la cronaca, dalla settimana scorsa il parcheggio coperto è a pagamento.
Alla modica cifra di 1.60€ l'ora.
I posti disabili sono 8 (ah ah ah).
Se sono occupati ti tocca pagare, contravvenendo alla legge (che ho letto in passato ma che ora ricercherò e stamperò, per cui se trovi il posto disabile occupato, puoi parcheggiare altrove anche sulle strisce blu, senza pagare o presso parcheggi privati con sconti o agevolazioni. Qui no.. tocca pagare e basta.)
Contando che le alternative sono o buttare l'auto a mare o mimetizzarla tra le mucche, ogni settimana aggiungiamoci anche 'sto ladrocinio di 3.20€, và!

lunedì 17 dicembre 2012

Regali di Natale..."microbici"

Io è da un pezzo che sono in modalità "diesel", penso che oramai l'abbiate capito.
Voi scrivete, commentate, ideate, proponete, inventate ed io piano piano piano piano (ok abbiamo capito) PIANO, come una lumachina prima o poi rispondo.
Più poi che prima, eh.
Però vi amo e adoro rispondervi, sappiatelo ;-)


 
deliziosi alberelli cicciottosi creati da MamyMo ...accattatevilli !!! :-)
 


Quindi per la serie "ringraziamenti diesel", volevo dedicare questo spazio a due carissime amiche, Francesca e Sara, che autonomamente e a centinaia di km di distanza, hanno avuto la stessa idea.
Si vede che i neuroni subbbaqui lavorano allo stesso modo, da Roma a Trento, vai a sapè! :-)

Le due ziette infatti quest'anno hanno deciso di devolvere quello che avrebbero speso per i regali di Natale, alla microbetta. Il Natale era quello dell'anno scorso.
No, dai, scherzo eh eh eh...
Francesca (alias Zia Ciccia) alla fine non ce l'ha fatta e ha preparato con le sue manine dei "pensierini" (alla faccia dei pensierini!) per i suoi amici...non posto le foto per ovvi motivi, non voglio rovinare la sorpresa, ma di sicuro l'anno prossimo chiederanno il bis ;-)

Un altro "ringraziamento diesel" va ai piccoli Renato, Pietro e Giulia Nicole (e ai loro genitori) che hanno rinunciato a parte dei loro regali di compleanno per dare una mano a Nina.
Care mamme e cari papà, il fatto che non ci conosciamo di persona, regala una luce speciale al vostro bellissimo gesto (se poi sarà la causa per cui i vostri cuccioli diventeranno dei terribili serial killer...io non ne rispondo, eh !!!! ah ah ah).

GRAZIE !

E a voi che leggete, che magari non avete tempo & voglia di cercare/girare/pensare ai regali di Natale, vi ho appena fornito l'alibi perfetto ;-)

sabato 15 dicembre 2012

E'arrivata S.Lucia !!! (finalmente)

Mercoledì a notte fonda, dopo aver preparato in gran segreto i pacchetti piu' brutti e storti della storia (e meno male che in una precedente esistenza avrei dovuto anche essere architetto...con una certa dimestichezza con volumi, figure geometriche e solidi...'na chiavica in realtà!) allestito il tavolo con tovaglia, mandarini e monete di cioccolato come da tradizione, disposto i regali in modo artistico, io e Papà Velcro ci siamo guardati negli occhi e...
"Considerando che domani mattina dobbiamo uscire di casa presto, o ci alziamo alle 5 per aprire tutti i pacchetti o....se rimandassimo tutto a sabato?"
.....OK! 

Purtroppo l'asinello fatato di Santa Lucia ha avuto un infortunio sul lavoro e non è potuto arrivare a Roma prima di venerdi' notte...il tutto certificato da letterina autografa della Santa ;-)
Insomma...essere genitore ogni tanto avrà pure i suoi vantaggi, no?
E così abbiamo fatto slittare tutto a stamattina ed in effetti...ci abbiamo messo più di 3 ore tra il suono della sveglia e l'uscita di casa per andare in piscina: non ce l'avremmo mai fatta in un giorno feriale!
 
Perchè le bambine hanno scartato TUTTI i pacchetti e giocato con TUTTI i giochi, come è ovvio che fosse.
 
La Microba mimetizzata tra i regali :-)
 
Per Nina ho optato per giochi educativi in legno compatibili con le sue abilità del momento, comprati per tempo e poi "spacciati"ai parenti in modo che fossero "mirati"ed un cd di musica AIGAM che abbiamo rovinato tempo fa e che recupereremo dai nonni a Brescia.
 
In caso vi serva un'idea last minute, sono adatti a bambini dai 12 mesi in su, ve li descrivo brevemente e vi metto al marca. Si trovano molto facilmente anche online, io li ho trovati da Cossuto a Novembre risparmiando un bel po', ma già la settimana scorsa sembrava che avessero saccheggiato il magazzino....
 
 da sinistra verso destra, riga in alto:
1) Figure geometriche colorate da infilare in tot n° bastoncini a seconda della figura (il cerchio in un unico bastoncino, il rettangolo in 2 bastoncini, il triangolo in tre e così via...vabbè, oramai potevo dirveli tutti già che c'ero, eh eh eh ) - 18 mesi circa -Goula
2) 4 palline di legno da torturare a suon di martellate per farle cascare nel buco e scivolare lungo un' asse inclinata -12 mesi (ma anche 39 anni...è un ottimo antistress....) - ItsImagical (acquistato nel negozio omonimo)
3) Trainabile in legno a forma di macchinina con il classico gioco degli incastri: stellina, cuoricino, cubo, cilindro etc. da infilare nel buco corrispondente - 12 mesi - Goula
da sinistra verso destra, riga in basso:
4) Altre forme geometriche colorate da incastrare a mo' di matrioska una dentro l'altra o da impilare una sull'altra - 12 mesi - Goula
5) Ancora sagome da posizionare in una base di legno - 12 mesi - Sevi
 
Eccoli:

 
Concludo con un piccolo siparietto:
Mamma e Piccola Hooligan in bagno a lavarsi prima di mettere il pigiamino.
Papà Velcro, in cucina, armato di campanellino, apre la finestra e allungando il braccio fuori, dlin dlin dlin si fa una scampanellata coi fiocchi.
PH: "Ehi mamma...secondo me è papà che muove il campanello, ma tu non dirglielo!"
Sgamati in tempo zero la prima sera.
 
Si ringraziano i nostri amati vicini Angelo e Stefania per averci salvato la faccia scampanellando discretamente "Ehi, mamma, ma Santa Lucia è impazzita? Non riesco a sentire i cartoni con 'sto campanello!" da casa loro :-)

venerdì 14 dicembre 2012

Il Venerdì del Libro: Il Mondo Segreto di Babbo Natale

Nell'attesa di parlarvi del più bel libro del mondo che mi sono regalata per Santa Lucia, vi voglio segnalare un simpatico libro in tema col periodo natalizio.
Generalmente non sono molto amante dei pop-up (se non di quelli di alto livello di design) ma questo, oltre ad avere delle figure carine ed accattivanti, è fatto molto bene ed è divertente.

 
"Il Mondo Segreto di Babbo Natale" presenta gioiosamente questa figura barbuta, il suo laboratorio, i suoi aiutanti, con tanti piccoli particolari da scoprire tra le pieghe del cartoncino.
 
 
La storia l'avremo letta sì e no qualche volta, ma la Piccola Hooligan ha giocato tantissimo con gli scenari che si formano aprendo il libro, inserendoci a piacere i suoi personaggi preferiti: dinosauri, Hello Kitty, Little Pony e via dicendo...
Perchè chi l'ha detto che sotto la barbona bianca non si possa nascondere un Tyrannosaurus rex o che al posto del capo-renna non ci sia Rainbow Dash in persona ???
:-)

 

Il Mondo Segreto di Babbo Natale - pop up
Alan Snow & Maggie Bateson
Mondadori


Questo post partecipa al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma
 
 
L'ho condiviso anche nella Biblioteca di Filippo

giovedì 13 dicembre 2012

Cuore di mamma (schiantato!)

 
La Microba con le opere della Zia Artista

Sabato scorso, mentre eravamo all' "Open Studio*" della Zia Artista, Nina ha fatto una cosina che mi ha letteralmente sciolto!
Era tra le braccia della nonna e, dopo aver girato di qui e di là curiosando tra quadri e persone, evidentemente ha avuto nostalgia della sua mamma.
Io, da lontano, vedevo che mi cercava con lo sguardo. Ad un certo punto mi ha vista.
E, tra il via vai di gente cercava di attirare l'attenzione della nonna indicandomi.
Ma dato che la nonna stava guardando altrove e il fatto di indicare non dava i suoi frutti, ha iniziato a chiamarmi !!!
Come ???
Battendosi il pugnetto chiuso sulla guancia, che significa "MAMMA" nella Lingua Italiana dei Segni
(che sta apprendendo con la logopedista) utilizzata generalmente dalle persone sorde (o ipoacusiche o diversamente udenti.......come piace chiamarle adesso in un delirio di termini fintamente "politicamente corretti") che lei però non ha mai utilizzato, perlomeno fino a sabato!
E' stata un'emozione incredibile, come se avesse detto "mamma"con la voce, o forse anche di più :-)

Ehi, Microba !
Ma allora accumuli accumuli accumuli e poi...ZAC !!!!
Mi rifili queste chicche tra il lusco ed il brusco che mi lasciano a bocca aperta...(e con la lacrima tremolante ed il cuore schiantato).
:-)

*visita allo studio dell'artista

 
Nina ci prende gusto, con i pennelli! :-)
 
 
mi sa che presto mi toccherà organizzare un open studio anche da noi...ah ah ah :-)

mercoledì 12 dicembre 2012

Uno sguardo sui preparativi...

Ecco alcune suggestive immagini dei preparativi del concerto "Una nota per Nina" :
 
 
 
 
 


 
si ringrazia Valentina Lapenna, ideatrice nonchè presentatrice dell'evento, per le bellissime foto :-)
 
Tutto è pronto per la prima data:
 
Venerdì 14 dicembre 2012
ore 19.30
Chiesa San Giuseppe Moscati, V.le A. Gramsci - Triggiano (Ba)
 
Sarà presente anche Nina, in collegamento Skype !!!
(Oooops...mi tocca mettere a posto casa...oppure...creare un finto fondale con Photoshop di una bella casa ordinata e minimalista...ah ah ah )
 

martedì 11 dicembre 2012

Venerdì 14 Dicembre : #leaveamessage!



Il periodo natalizio ispira, la profezia Maya anche (sgrat sgrat) quindi vi do un'idea, tratta dal blog "Ma Che Davvero?" promotore dell'iniziativa, per essere più buoni... almeno il 14 Dicembre :-)
Lasciamo un messaggio! #Leaveamessage !
Dai dai dai, che voi siete esperti nel lasciare messaggi che fanno bene, lo so per esperienza ;-)
Ecco come si fa, dalle parole stesse dell'ideatrice:


In cosa consiste #leaveamessage?Semplicemente, nello scrivere bigliettini con pensieri positivi, incoraggianti e che ci invitano a riscoprire i piccoli piaceri della vita o a trovare il coraggio per inseguire la felicità, e lasciarli in giro per la città, dove corrono un alto rischio di essere trovati. Metro, scuola, palestra, lavoro, ospedali etc.
Ovunque la vostra fantasia vi ispiri, sempre nel rispetto dei luoghi dove vi trovate.

FASE 1: PROMUOVERE #LEAVEAMESSAGE
Quando: da oggi al 14 dicembre
Il vostro aiuto ci serve per portare #leaveamessage dalla rete alle persone. Aiutateci a far crescere l'iniziativa sempre di più!
Scaricate e stampate questa locandina e aiutateci a promuovere l'iniziativa nella vostra città. Potete appenderla a scuola, in palestra, in ufficio, nel vostro negozio o bar, insomma: ovunque possa essere letto da più persone possibili. E incoraggiate la partecipazione a #leaveamessage nel vostro gruppo! Non sarebbe divertente scoprire, il 14 mattina, tanti bigliettini misteriosi e pieni di sentimenti positivi, tra i grigi computer dell'ufficio? :)
Ecco la locandina (cliccate per ingrandirla, poi scaricatela usando il tasto destro):



FASE 2: PARTECIPARE A #LEAVEAMESSAGE
Quando: il 14 dicembre
1. scrivete una frase positiva, incoraggiante, piena di buoni sentimenti, su un foglietto di carta o sul bigliettino ufficiale di #leaveamessage, che potete scaricare qui sotto.
Se vi serve ispirazione, ecco alcuni messaggi dello scorso anno.
2. lasciate il bigliettino in luoghi della città dove corre un alto rischio di essere trovato. Qualche esempio? L'armadietto della palestra, sotto un tergicristallo, sotto un banco di scuola, dietro la tastiera di un computer, tra le bustine di zucchero del bar etc.



FASE 3: CONDIVIDERE ONLINE!
Quando: 14 dicembre
Come fare a tenere traccia di tutti i messaggi di questa iniziativa?
Se siete su Twitter, twittate dove avete lasciato il vostro bigliettino usando l'hashtag #leaveamessage e scrivendo città e luogo. es. (C'è un messaggio su un sedile dell'autobus 202, #Roma. #leaveamessage) Se invece avete trovato un biglietto e siete arrivati a questa pagina, twittate la frase trovata (es. 'Porta un fiore alla tua mamma, senza motivo.' Armadietto della palestra Fitness, #Novara #leaveamessage)
Se siete su Instagram, fotografate il vostro biglietto e taggatelo #leaveamessage
Se siete su Facebook comunicate la vostra adesione a #leaveamessage e linkate questa pagina http://bit.ly/leaveamessage2012)

Se volete, potete mandare una mail a machedavvero@gmail.it con il contenuto dei vostri biglietti. Verranno raccolti tutti nella pagina dedicata a questa edizione.


Ci siamo chiesti quale luogo, in questo periodo natalizio, avrebbe avuto più bisogno di sorrisi e pensieri positivi, e abbiamo capito che si trattava di un grande Ospedale Pediatrico.
Abbiamo quindi avuto il piacere di parlarne con la Fondazione Meyer, che non solo cerca di sostenere l'Ospedale rendendolo sempre più performante dal punto di vista medico e scientifico, ma si impegna ogni giorno per migliorare le condizioni di degenza dei piccoli malati e delle loro famiglie.

Siamo felicissimi di potervi dire che il Meyer stesso promuoverà #leaveamessage all'interno dei suoi reparti, in modo che il 14 dicembre medici e pazienti possano scambiarsi un messaggio e un sorriso, sperando sia una ventata di positività e buonumore per tutti i bambini e i loro genitori.

Inoltre vi invitiamo di cuore, se decidete di aderire a #leaveamessage, a fare una piccola donazione alla Fondazione Meyer, che si impegna affinché l'Ospedale possa aiutare sempre più bambini, sempre meglio.
E' semplicissimo, potete farlo:

* via Facebook, anche tramite PayPal
* dal sito del Meyer
* acquistando un regalo di Natale solidale

Non è assolutamente una condizione per partecipare a #leaveamessage, solo un invito per dare un senso più concreto a tutta l'energia positiva e ai buoni sentimenti che vogliamo diffondere.

Quale luogo, più di un Ospedale Pediatrico, merita sorrisi e dolcezza, soprattutto sotto Natale?

lunedì 10 dicembre 2012

Che je voi dì ? Episodio 2

Mi piace giocare con la Microba.
Si arrangia spesso e volentieri da sola, ma quando le propongo qualche giochino da fare insieme, accetta sempre entusiasta.
E riesce sempre a stupirmi con la sua paraculaggine inventiva.
Credo che tutti conosciate la torre (o faro) in legno di Ikea: penso che sia in quasi tutte le case dove c'è un bambino...
 
 
Dopo averla impilata varie volte nel modo tradizionale,  gliel'ho proposta così, pensando che avrebbe preso gli anelli uno ad uno, partendo da quello grande rosso per poi via via infilare tutti gli altri e concludere con la cupoletta color legno:

 
Ma perchè fare tanta fatica quando si può risolvere con una mossa sola ???

 
ah ah ah ! :-D

venerdì 7 dicembre 2012

Certi giorni

Certi giorni ti metti in macchina felice, nonostante il ritardo cronico, 50 km di strada da fare svicolando nel traffico e bruciando i semafori, godendoti il cielo azzurro senza nuvole, l'aria tiepida, il paesaggio a bordo autostrada con i prati ancora verde tenero  nonostante sia Dicembre.
E guidi con l'autoradio a manetta, storpiando le parole manco fossi una quindicenne in gita scolastica.
E arrivi, parcheggi e scendendo ti lasci inebriare dal profumo di salsedine.
Respiri a fondo, socchiudi gli occhi lasciandoti scaldare il cuore da questa brezza salmastra.
E poi vai.
Sai già cosa ti aspetta.
Attraversare tutto l'ospedale in fretta, lasciandoti alle spalle gli sguardi inquisitori, indagatori, compassionevoli, imbarazzati, curiosi degli altri genitori; quelli che sono lì, preoccupati e ansiosi, coi loro bei bimbi paffuti per le cose banali dell'infanzia.
Spingere il passeggino stracarico giù giù giù, verso l'ultimo corridoio in fondo, quello dove non ci sono più i bei bimbi paffuti ma i loro genitori hanno gli occhi che ridono.
Ridono perchè hanno visto il baratro e vedono tutto il resto da un'altra prospettiva.
E se l'atmosfera è serena e rilassata, il dolore lo respiri comunque, fa breccia in ogni movimento.
Assorbire questa tristezza allegra, caricarsi della disperata rassegnazione altrui, scontrarsi con le proprie difficoltà, vedere l'uscita dal tunnel che si avvicina e si allontana ogni volta.
E poi uscire di nuovo nel sole, piangere e lasciarsi consolare solo dalla vista del mare.

Certi giorni sono tutti i giovedì.




giovedì 6 dicembre 2012

Calendario dell'Avvento "last minute" per mamme sclerate

Facilissimo, economico e veloce !!!
Adatto anche a chi manualmente è un disastro ;-)
In ritardo sparato per quest'anno ma in netto anticipo sul Calendario dell'Avvento 2013, ecco il tutorial (e se ce l'ho fatta io, ce la possono fare tutti !!!):

Occorrente:

-panno lenci rosso e verde (6€ al metro)
-un pezzetto di cartoncino (anche riciclato) misura 10cm x 20 cm
-cucitrice
-forbici (normali o a zig-zag)
-foratrice (quelle per fare i buchi sui fogli...)
-spago o nastro
-filo rosso (io ho riciclato degli avanzi del punto croce)
-numeri. Io li ho scaricati gratis dal blog Ma Che Davvero?
-un aiutante gnomo  :-)


Stendere il panno lenci ed utilizzando il cartoncino come mascherina, disegnare 24 rettangoli da 10cm x 20 cm (ovviamente 12 sulla stoffa verde e 12 sulla stoffa rossa).
Sfruttare il lavoro minorile dello gnomo facendogli ritagliare sia il panno sia i numeri...aehm...i numeri magari no (vedi foto...) tanto non occorre che il lavoro sia troppo perfetto.
Il che è indicato anche per i genitori un po' "ingommati" che utilizzano le forbici come un trinciapollo, categoria alla quale appartengo.


 
Ripiegare in due il rettangolo e "cucirlo" sui lati con la cucitrice, lasciando un'apertura verso l'alto.
Trucchetto ottimo per chi e' completamente incapace di utilizzare ago e filo (eccomi!)
Se volete un lavoro più fighetto, con le forbici a zig-zag ritagliate il bordo che rimane aperto.
Il bello del panno lenci è che non si sfilaccia, quindi potete anche lasciarlo così com'è, risparmiando tempo e fatica. 

 
"Cuciti" tutti i rettangoli, rivoltateli come un pedalino, in modo che i segni della penna e i punti metallici della cucitrice rimangano all'interno e non si vedano.
Avrete prodotto 24 simpatici sacchettini di panno in pochi minuti.
 

 
Riempitili con schifezze dolcetti, bigliettini con cose simpatiche da fare, regalini... insomma, sbizzarritevi ;-)
Completateli chiudendoli con lo spago o nastro, applicate il numero (precedentemente bucato con la foratrice) ed appendeteli con il filo, facendolo passare nello spago che chiude il sacchettino.
Ecco il risultato finale
:-)

 
Dentro i nostri sacchettini quest'anno ci sono solo pensierini per la Piccola Hooligan, dato che in questo periodo ha bisogno di coccole ed attenzioni extra e Nina comunque è ancora troppo piccola per godersi l'attesa: chupa chups, Little Pony, bigliettini con cose da fare/vedere che esaudiscono delle antiche richieste cadute nel dimenticatoio e pezzi di un gioco da tavolo con protagonisti gli Angry Birds di cui è una fanatica (non ha ancora capito che cosa sono/cosa servono 'sti parallelepipedi di plastica ed è incazzata come un puma ogni volta che li trova....i maialini e gli Angry Birds che sveleranno l'arcano, li ho messi nell'ultimo sacchetto, ah ah ah !!!! :-)
 
Trovi altre cose facilissime, fai-da-te e molto "last second" qui

mercoledì 5 dicembre 2012

Che je voi dì? :-)

La Microba non è un tipino che si fa cogliere in castagna molto facilmente, questo l'ho capito bene !
Ed è anche un po' paraculs, il che nel suo caso non guasta....
Eccola messa alla prova con un piccolo trabocchetto:
 
Affrontiamo il giochino degli incastri.
Vengono proposti 3 elementi da mettere nella giusta sagoma.
...
Ehi, c'è un problema: due sono uguali ! E mo' ????
 
 
Et voilà!

 
Ah ah ah !!! Che je voi dì ??? Mitica la microbina !
Purtroppo vi siete persi la faccia soddisfatta di quando ha trovato la soluzione :-)
Da spisciolarsi dalle risate....alla faccia dell'atrofia corticale.

martedì 4 dicembre 2012

I confetti di Federico

Fioccano le iniziative pro-Nina : state veramente facendo a gara a chi trova l'idea più originale, inventandovi mille modi di aiutare Nina :-)
Isotta & Fabrizio hanno scelto di darci una mano acquistando i confetti di Claudia per le bomboniere del battesimo del loro piccolo Federico, sul sito Facciamo Swap per Nina:
 
 

 
Non è un'idea semplicemente adorabile ??? :-)
Ma quanto sono stati carini questi genitori?
Un GRAZIE immenso per il "bavaglino" confettoso !!!!
E quanto sono originali i confetti di Claudia ???
Ci piaccionoooo !!!!
 
 
Dato che siamo già in zona "mò-ndo-vado-a-comprare-i-regali-de-Natale-che-nun-ciò-tempo?" vi suggerisco di fare un giretto su Facciamo Swap per Nina : ci sono un sacco di cosette carine, molto originali, fatte a mano dalle mitiche VirtualZie che ve le spediscono anche a casa, così siete a posto!
;-)
Il ricavato delle vendite è sempre pro-Microba.
Op, op, op, che il 25 Dicembre è dietro l'angolooooooo!