Se seguite questo blog da un po', conoscerete di sicuro la nostra adorata Terapista Fabiana, che si occupa di Riabilitazione Neuroconoscitiva e con cui Nina fa sedute di Esercizio Terapeutico Conoscitivo da quando aveva meno di 3 mesi di vita (ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti... ;-)).
Se invece siete appena approdati qui, vi suggerisco di fare un salto sul suo sito e poi di diffondere quanto segue, perché può essere di vitale importanza per qualche genitore alle prese con un piccolo "fuori standard"...
Dall'alto della sua esperienza quotidiana con noi genitori, Fabiana si è accorta di un fattore ricorrente che ci accomuna tutti: che nessuno si prende la briga di spiegarci alcune cose sul cervello dei nostri figli, ci lasciano con una diagnosi (i più fortunati) e tanti saluti, arrangiati con Google se ce l'hai ;-)
Questo fa sì che ci troviamo con un giocattolino nuovo tra le mani, senza libretto d'istruzioni e senza sapere da che parte iniziare, con il rischio di perdere tempo, denaro e di finire pure in mani sbagliate, che il settore purtroppo è ad alto rischio ....
Quindi perché non offrire una consulenza via Skype in cui i dubbi possono essere chiariti e le domande finalmente soddisfatte?
Io lo trovo di un' utilità estrema, ma lascio la parola direttamente a Fabiana, che sicuramente sa spiegavi tutto meglio di me:
PER CONTATTARE FABIANA: SCARICA SKYPE (SKYPE.IT) E AGGIUNGI: NINNALLEGRA81
Da oggi disponibile un ulteriore servizio:
LEZIONI VIA SKYPE PER GENITORI:
"COS'E' SUCCESSO A MIO FIGLIO?"
Ci sono informazioni che secondo me dovrebbero essere comunicate ai genitori dei bambini con difficoltà immediatamente dopo la comunicazione della diagnosi, e che invece sembrano rappresentare una sorta di "buco nero culturale", vuoi perché a volte si ha timore di chiedere, vuoi perché in apparenza nessuno sembra essere disponibile a rispondere apertamente o a "spendere tempo". Sono le domande che tutti i genitori mi fanno nella prima "consulenza" quando incontro loro e il loro bambino nel mio studio: con le risposte "in tasca" probabilmente i genitori potrebbero essere in grado quantomeno di fare delle scelte piuttosto che viaggiare come schegge da una parte all'altra a "sentire tale o tal altra campana". Io spendo moltissimo tempo a rispondere alle più che lecite domande dei genitori, dando anche un quadro generale per capire, quando affrontiamo il problema "paralisi cerebrale" o "sindrome x o y" o "disprassia" o "ritardo di linguaggio" o qualsiasi altra difficoltà, DI CHE COSA STIAMO PARLANDO.
Noi non sappiamo tutto del cervello, ma molte cose sì.
NON è una scatola nera di cui non conosciamo nulla: tanto è stato fatto negli ultimi vent'anni, e se vogliamo capire un bambino con un'alterazione centrale, sapere di cosa si parla forse ci permetterebbe anche di evitare sprechi inutili di tempo (e non solo) in scelte non solo inutili ma dannose.
probabilmente avrete anche voi cercato risposte a domande come:
- come funziona il cervello? come si organizza in seguito ad una lesione?
- ...ma si guarisce?
- quali sono i fattori che influenzano il recupero?
- che significa tetraparesi, diparesi, emparesi? che non camminerà mai?
- che vuol dire "paralisi cerebrale"?
- che significa "distonico, disfasico, atassico, ipotonico, ipertonico"?
- ha una lesione al cervelletto, ha un'agenesia del corpo calloso, ha una sindrome genetica: che significa? ma resterà sempre così?
- quali sono i principi che sono dietro le più diffuse metodiche riabilitative?
- ma come funziona il tale o tal altro tutore/tutina/presidio in voga?
- ma i cicli "intensivi", servono?
- cos'è che crea un danno e cosa invece favorisce un'organizzazione nuova?
- mi hanno proposto X o Y: che vuol dire?
- non capisco che c'è scritto sulla risonanza: che vuol dire?
- perché a volte mio figlio è più rigido a volte meno?
- come emerge il movimento?
- come emerge il linguaggio?
- che cos'è la spasticità? si può modificare?
- botulino/intervento, che cosa sono?
- "devo fare la mamma e basta" o "sono io la terapista di mio figlio"?
- se non migliora è "colpa" mia? devo fare di più?
- come capisco se qualcosa "funziona" o no?
e soprattutto...
Ma perché queste cose non ce le ha mai spiegate nessuno?
ho deciso quindi di offrire un servizio che mi è stato chiesto molte volte negli anni.
Si tratta di "lezioni" per genitori di bambini con disabilità motorie e/o cognitive della durata di una/due ore, dove possono essere affrontati argomenti inerenti la patologia del bambino, aspetti di conoscenza generale su come si organizza il cervello, a che serve la riabilitazione, e risposte a TUTTE le domande che vi vengono in mente.
ricevo SOLO SU APPUNTAMENTO E SU ORARI CONCORDATI
ATTENZIONE: NON POSSO DARE CONSULENZE SU VOSTRO FIGLIO NELLO SPECIFICO, PER FARE QUESTO DEVO VISITARLO.
PER CONTATTARMI: SCARICA SKYPE (SKYPE.IT) E AGGIUNGIMI: NINNALLEGRA81
COMUNICHERO' INFORMAZIONI E COSTI
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