Nina stamattina si è lanciata in un giretto con marmatrone rosso Ferrari...
Invece del solito carrellino da spingere un po' vintage, questo è nuovo fiammante e funziona un po' diversamente: bisogna quasi tirarlo, coordinandosi per avanzare contemporaneamente con le gambe, tenendo più dritta la schiena.
La Microba ne ha capito subito il funzionamento, prova superata con soddisfazione! :-)
EHI !!!
Ho una tonnellata di bavaglini...ma se ti va di regalarmene un altro, metti l'importo corrispondente qui, lo tramuteremo in ore di fisioterapia, protesi e/o attrezzature speciali:
UBI BANCA S.P.A. Filiale di Brescia – Via Trento 25
IBAN: IT05G0311111270000000014735
BIC: BCABIT21
INTESTATO A: Isabella Moreschi (mamma di Nina)
CAUSALE: Donazione per Nina
Ho una tonnellata di bavaglini...ma se ti va di regalarmene un altro, metti l'importo corrispondente qui, lo tramuteremo in ore di fisioterapia, protesi e/o attrezzature speciali:
UBI BANCA S.P.A. Filiale di Brescia – Via Trento 25
IBAN: IT05G0311111270000000014735
BIC: BCABIT21
INTESTATO A: Isabella Moreschi (mamma di Nina)
CAUSALE: Donazione per Nina
Non scordarti di mettere il tuo recapito o di mandarci una e-mail in modo da poterti ringraziare!
per informazioni: inviaggioconnina@gmail.com
venerdì 31 maggio 2013
giovedì 30 maggio 2013
Un pomeriggio a ... Hortus Urbis
Tra le mille possibilità offerte da Roma per il weekend con i bambini, volevo segnalarvi Hortus Urbis.
Ma di cosa si tratta?
"E' un progetto su spazio pubblico e biodiversità di Zappata Romana e del Parco dell’Appia Antica che ha visto l'attivazione di un’area inutilizzata destinandola a orto didattico antico romano e a spazio pubblico".
Noi ci siamo già andati un paio di volte, "testando sul campo" sia il posto che alcuni servizi.
Vediamo nel dettaglio che cosa offre.
L'area verde si affaccia direttamente sull'Appia Antica, all'altezza del Quo Vadis? ed è particolarmente interessante per le famiglie.
Innanzitutto ci sono dei comodi tavoli per picnic sotto gli alberi, all'ombra, circondati da un bel boschetto; poi panchine, un po' di prato, l'orto didattico, il forno romano (funzionante!) la ricostruzione della capanna tipica dei pastori laziali, con gli strumenti e le info didattiche.
Poco distante scorre un fiumicello: tra la vegetazione rigogliosa noi ci abbiamo visto perfino un fagiano!!!.
A fianco è stata recuperata l'ex cartiera Latina, sede del Parco, che offre i suoi locali per vari tipi di laboratori, conferenze, un piccolo museo che espone a rotazione interessanti collezioni naturalistiche, una biblioteca tematica sul Parco dell'Appia Antica tra storia e natura con shop annesso (libri e gadget del Parco molto carini a prezzi ragionevoli).
Ci sono i bagni (puliti e curati) e un paio di distributori automatici (uno per caffè & derivati ed uno per acqua, bibite, snack...) insomma, si possono passare anche diverse ore con i bambini in modo agevole.
Consultate i siti che vi ho linkato sopra: il calendario è fitto di iniziative interessanti: noi abbiamo partecipato al laboratorio di cucina e a quelli musicali (uno per Nina ed uno per la Piccola Hooligan) e siamo rimasti pienamente soddisfatti.
L'accesso all'area è gratuito, i laboratori invece sono a pagamento.
C'è un piccolo parcheggio, ma ricordatevi che la domenica l'Appia Antica è chiusa al traffico!!!
la capanna del pastore e ricovero per pecore e mulo
a Nina il fieno non piace un granchè, temo....
il forno romano
il laboratorio "mani in pasta"
la nostra pizza-coccodrillo (non so perché ma mi carica la foto al contrario...boh)
Nina curiosa nel piccolo museo
bolle di sapone
martedì 28 maggio 2013
Chi è Nina ?
La Piccola Hooligan insegna a Nina a fare le bolle :-)
Alcuni di voi ci conoscono personalmente, molti invece hanno iniziato a seguirci per caso, affezionandosi poi alle (dis)avventure della Microba.
Ma chi è Nina?
Chi si nasconde dietro a questa faccetta buffa?
Nina, fortunatamente per noi (qualcosa doveva pur girare bene, no???) è una bambina "angelica", secondo le categorie stilate da Tracy Hogg (famosa puericultrice inglese) nella sua "Bibbia per mamme" "Il linguaggio segreto dei neonati". Ossia una bambina di facilissima gestione, dolce, sorridente e per nulla esigente. I suoi bisogni sono facili da interpretare. Non è infastidita dai nuovi ambienti e si fa portare in giro: davvero la si può trasportare ovunque. (Mangia) gioca e dorme senza problemi e di solito non piange quando si sveglia.
Diciamo che Nina compensa ampiamente con il suo carattere allegro ed aperto le preoccupazioni, le poppate notturne, le ore spese dalla pediatra e negli ospedali ed i mille giri quotidiani.
E' una bimba molto vivace e curiosa: questo le è stato fondamentale per i progressi enormi che ha fatto in questi mesi; certo, è stata iperstimolata dalla nascita, ma di fondo c'è che è un'acuta osservatrice (forse dovuto al fatto che sia sorda?) e non si perde nulla di quello che accade intorno.
E' molto socievole: interagisce in modo spontaneo con bimbi ed adulti anche sconosciuti. Giusto negli ultimi 2 mesi ha iniziato a fare la vergognosa con 2 persone che ha sempre visto fin da neonata, coprendosi gli occhi con il braccino e sbirciando di nascosto...boh!
Di riflesso è facile intrattenerla durante lunghe attese: basta pochissimo per interessarla e farle passare un po' di tempo. Da sempre gioca anche da sola, ora che è più grandina anche per parecchio.
Non è una bambina "rancorosa": quando viene "torturata" (prelievi per analisi del sangue, altri esami invasivi) si ribella, scalcia e urla come un cinghialino preso al laccio, ma passato il momento sorride subito ai suoi aguzzini come se non fosse accaduto nulla.
E' molto affettuosa: spesso ti abbraccia per il gusto di una coccola oppure ti raggiunge per acciambellarsi in braccio. A volte, se sei distratto, con la manina ti gira delicatamente il viso verso di lei e ti regala un sorriso nepalese largo così.
Un altro lato del suo carattere che adoro (e spero di non tirarmi una jattura cosmica scrivendolo) è come si addormenta. A nostro favore devo dire che, come la sorella, è stata abituata fin da subito a dormire da sola e nella sua cameretta, ma anche lei ci ha messo del suo. Quando è il momento di andare a nanna, dopo il rituale pannolino-pigiamino, basta un bacio e un "buonanotte", la si mette nel lettino, si spegne la luce e si chiude la porta ...et voilà!Di giorno per il pisolino e di notte per la nanna.
Spero che duri!!!!
Un altro suo pregio è che, a differenza del resto della famiglia, le piace mettere a posto!!!!
Ovviamente prende la cosa come un gioco, ma io sfrutto alla stragrande questa sua attitudine, facendole riporre i Lego nella scatola, le scarpe nella scarpiera e via dicendo :-)
Ha molta pazienza e riesce a rimanere attenta un'ora intera durante le terapie, anche se tende a fare quello che le pare cercando di convincere l'adulto a proporle il gioco che vuole lei :-)
E' sempre serena e gioiosa, difficilmente è lamentosa o scontrosa, giusto quando è stanca e non la si fa dormire (a volte, col ditino, indica che vuole andare su, in cameretta) ma basta un attimo, uno scherzo, una pernacchietta per farle tornare il sorriso.
Un'altra cosa che adora è disegnare e giocare con la Piccola Hooligan.
A volte è vittima dei giochi della sorella, ma a volte è anche carnefice: riesce a farsi rispettare bene e con veemenza, non si fa di certo mettere i piedi in testa.
Mi rendo conto che non è semplice né breve mettere nero su bianco tutte le sfaccettature del suo carattere (ci sono pure quelle negative, eh!) mi tocca rimandarvi alla prossima puntata ;-)
lunedì 27 maggio 2013
A misura di...blogger!
Amiche blogger,
in collaborazione con A Misura di Mamma, un manipolo di mamme blogger (io, Federica e Micaela ) sta organizzando un nuovo evento: un incontro per tutte quante noi, con i nostri bimbi al seguito!
Ecco come vogliono presentarci questo incontro le fautrici dell'evento Stefania e Giovanna di "A Misura di Mamma":
<<A Misura di Mamma incontra le mamme blogger di Roma e dintorni Sabato 8 giugno all'aperto dalle 10.00 alle 13.00.
Mamme e creatività si incontrano nel blog!
Le mamme blogger sono una realtà viva e sorprendente che sposa a pieno lo spirito che ha ispirato la nascita di amisuradimamma: la fantasia, l’incontro, il dialogo, il reciproco aiuto, la determinazione nel voler essere mamma ma anche donna!
Vorremmo incontrarvi per condividere il vostro mondo di mamme acrobate che riescono, nonostante tutto, a coltivare i loro interessi e a divulgarli.
Vi invitiamo l’8 Giugno dalle ore 10:00 alle 13:00 per un sabato fra donne tutto speciale!
A Misura di Mamma offrirà, coerentemente con lo spirito che ci caratterizza, delle brevi pillole di possibili attività laboratorio per i nostri figli con giochi, stimoli e tecniche divertenti e coinvolgenti.
Un’agenda di attività da fare in sequenza, per sperimentare una mattinata tutta da giocare!
Noi mamme nel frattempo, sicure della serenità dei nostri figli, avremo la libertà di conoscerci personalmente e di trascorrere qualche ora in piacevole compagnia.
La partecipazione è gratuita con prenotazione, l'unico requisito è di avere un blog, non importa di che genere (viaggi, cucina, fotografia, racconti, passioni, creatività...)
Vi aspettiamo numerose! >>
Giovanna e Stefania
http://www.amisuradimamma.it
Per conoscere dove e tutti i dettagli, contattate loro e vi diranno tutto quanto!
venerdì 24 maggio 2013
Il Venerdì del Libro - Una casa per il paguro Bernardo
Oggi, per il Venerdì del Libro, vi presento un'altra delle nostre storie preferite che, come quella della scorsa settimana, va fuori dalle classifiche dei "soliti noti", pur essendo opera del famoso Eric Carle.
Il protagonista è, ancora una volta, un buffo abitante dei fondali marini: il paguro Bernardo.
Fortunatamente ci siamo imbattuti diverse volte in questo simpatico animaletto, coinvolgendo e facendo immedesimare ancora di più la Piccola Hooligan.
A Gennaio il paguro Bernardo si accorge che la sua conchiglia è diventata troppo piccola: parte alla ricerca di una nuova ma quando la trova, si accorge anche che è un po' spoglia.
Pensa quindi di trovare un modo per decorarla e renderla più accogliente.
Durante le sue peregrinazioni fa diversi incontri con altri animali marini che lo aiuteranno nell' intento di abbellire la sua conchiglia.
Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio....i mesi passano e la casetta di Bernardo diventa sempre più bella, fino a quando...
La storia da la possibilità di conoscere la sequenza dei mesi, inusuali abitanti del mare (ormai nostri vecchi amici) e veicola un messaggio altruistico molto interessante che faccio subito "nostro": durante il tuo viaggio, non è importante quel che ottieni, ma chi incontri.
Aggiungo anche che (forse) non è nemmeno importante la meta, ma il viaggio in sé.
Ed infatti il mese di Gennaio dell'anno dopo, vede il nostro paguro alle prese con....
:-)
"Una casa per il paguro Bernardo"
Eric Carle
Mondadori, 13€
Questo post partecipa al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma
I nostri Venerdì del Libro
Lo trovate anche ne La Biblioteca di Filippo (libri per bambini)
mercoledì 22 maggio 2013
Microbolario - aggiunte di Maggio
Eo ha conquistato Nina con la sua...3 ruote d'epoca :-)
La settimana scorsa, nell'aggiornare il Microbolario di Maggio, mi sono scordata qualcosina.
In pochi giorni poi sono arrivate un po' di new entries una dietro l'altra: quindi eccovi le aggiunte.
Eccooooo! (ecco! quando trova qualcosa o arriva qualcuno o come risposta alla domanda "Dov'è..?")
Occo? (Pronto? Al telefono)
Attattai? (Come stai? Al telefono)
O-hhi (cartoni animati)
bu (giù, quando vuole scendere dal seggiolone)
Da ieri dice anche:
ico (fico)
haghoha (fragola)
uba (uva)
nanana (banana)
Eo (se c'è qualcuno che ha un figlio di nome Matteo...ehm...si senta chiamato in causa!)
Non male per una che, sulla carta, non sente il passaggio di un TIR...
:-)
lunedì 20 maggio 2013
Plumcake allo yogurt facilissimo
Oggi voglio condividere uno dei miei cavalli di battaglia, una ricetta facilissima per un dolce leggero leggero che piace tantissimo ai bimbi. E' semplice perché non c'è bisogno di ricordarsi le quantità e/o pesare gli ingredienti, dato che si utilizza il vasetto dello yogurt come unità di misura.
Ottimo per gli smemorati come me :-)
Basta un robot da cucina (il mio è veramente basic) e si evita di impastare e sporcare in giro, impiegando anche 5 minuti per preparare il plumcake.
Ingredienti (in ordine di apparizione):
2 uova
1 vasetto di yogurt bianco
utilizzando il vasetto vuoto come misurino:
2 vasetti di zucchero
3 vasetti di farina
3/4 vasetto di olio di semi (io uso quello di girasole)
scorza di limone grattuggiata
un pezzettino di burro ed un cucchiaio di farina
1 bustina di lievito per dolci (io uso Pane Angeli)
Procedimento
Mettere uova, yogurt e zucchero nel robot da cucina (si può fare anche a mano, ma...) e mischiare.
Aggiungere la farina; quando è tutto amalgamato, unire l'olio di semi e la scorza di limone.
Imburrare ed infarinare uno stampo da plum cake.
Accendere il forno a 200°C
Aggiungere il lievito per ultimo, facendolo passare per un colino in modo da eliminare eventuali grumi, mischiare di nuovo tutto e versare il composto nella teglia.
Infornare a 200°C per 40 minuti.
Non aprite il forno nella prima mezz'ora (questo per evitare orrori di lievitazione).
Dopo, controllare la cottura con uno stuzzicadenti: se esce pulito ed il vostro plumcake è dorato, sfornate !!!! (a volte i forni cuociono in modo diverso)
Si conserva bene un paio di giorni avvolto nella carta argentata, a temperatura ambiente (mai durato un paio di giorni però, eh eh eh ) !!!
domenica 19 maggio 2013
A volte basta un piccolo suggerimento... - video
La Microba va a fare 4 passi (di numero, eh eh eh) seguendo le istruzioni di papà :-)
Video girato oggi.
Video girato oggi.
sabato 18 maggio 2013
Un sabato a ...misura di mamma
Oggi ho passato una gradevolissima mattinata a casa della mia "amica de panza" Federica che aveva organizzato un incontro-relax tra mamme (insieme a me c'erano anche Micaela, Fabiola e Stefania) preparando ottime torte e facendosi supportare nella gestione dei nostri bimbi scalmanati da Pamela di A Misura di Mamma che li ha intrattenuti proponendo non la classica animazione casinara (che oramai chi ha figli un po' grandini non regge più) ma assecondandoli in un modo più partecipe e meno stereotipato, parafrasando il nome direi "a misura di bambino", allestendo addirittura uno spettacolo con marionette buffissime.
Spettacolo che ha richiesto l'aiuto e l'intervento di tutti, coinvolgendo anche le mamme oltre ai piccoli spettatori.
Non sono riuscita a godermelo del tutto, dato che la Microba era tutta presa dai bellissimi pennarelli trovati nella stanza dei giochi e poi dal suo antico amore:
Mentre i bambini giocavano con Pamela, Stefania ci ha raccontato un po' come è nata l'idea di creare un portale per mamme mirato soprattutto alla selezione SERIA della tata (prendendo spunto da una brutta avventura capitata a lei qualche anno fa) ma non solo: A Misura di Mamma fornisce anche animazione "non tradizionale" (a me ha fatto un'ottima impressione), notizie su Roma (scuole, centri estivi, laboratori...) ed organizza corsi ed incontri per le mamme.
Quindi se state cercando una baby sitter ma non sapete da che parte iniziare, date un'occhiata al sito e lasciatevi guidare dalla loro esperienza.
La mattinata è rotolata verso uno dei momenti più esilaranti: la prova del ferro da stiro!
Infatti Federica ha ricevuto da uno sponsor una roba spaziale che poi ho capito trattarsi di un ferro con caldaia e ci ha messe alla prova.
Federica mentre prova i vari tessuti
Io non stiro da quando aspettavo Nina, ossia dall'autunno 2010 e Micaela....beh, vi dico solo che ci ha diffidati dal postare le sue foto !!!! ah ah ah ah ah ah :-)
Mi sono cimentata affrontando una tovaglietta all'americana con tema natalizio.
Spero che da qui a Natale si saranno scordate chi l'ha stirata, perché manco 'sto aggeggio marziano ha potuto supplire alle mie carenze ;-)
venerdì 17 maggio 2013
Il Venerdì del libro - L'ippocampo, un papà speciale
La figura della mamma ci bombarda continuamente da articoli, web, riviste, pubblicità, libri, blog, manifesti e chi più ne ha più ne metta, regalandoci un'ansia da prestazione galattica....
Fa piacere ogni tanto imbattersi anche nella figura del papà visto che, almeno sulla carta, dovrebbe essere "co-responsabile" della prole al 50% :-)
Eric Carle, autore straordinario (il mitico Piccolo Bruco Maisazio è una sua creatura) ci presenta un papà speciale, il signor Ippocampo, che ha una missione speciale anch'essa:
Nel suo viaggio a zonzo per il mare, fa un sacco di incontri interessanti (molto divertente l'idea del foglio di plastica trasparente che nasconde i vari personaggi, occultandoli all'occorrenza tra alghe e coralli, spingendo il bambino a scoprire chi si cela dietro)....
Tra i vari incontri che si susseguono, ecco alcuni padri con cui ha una cosa molto importante in comune, anche se affrontata in modo differente...
Scoprite qual è !!!! :-)
"L'ippocampo, un papà speciale"
Eric Carle
Mondadori, 12€
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martedì 14 maggio 2013
Microbolario - Maggio 2013
Nina con la gatta del vicino, oramai "acquisita", con buona pace dell'allergia della mamma
Nuovi progressi sul fronte Microbolario:
Bu (blu)
hede (verde)
ohho (rosso ma anche orso)
ucca (mucca)
acco (gatto)
iiia (via!)
tetta (Peppa Pig)
ihhha (Pimpa)
atte (scarpe)
il nome della sorella (tutto tranne l'iniziale)
molte altre paroline le dice sottovocissima: probabilmente sta sperimentando la pronuncia eh eh eh
Come potete notare, tra le new entries di questo mese ci sono anche 2 personaggi famosi per la prima infanzia: sì, perché la signorina ormai pretende anche di scegliere i cartoni da vedere al momento dell'aerosol o del pasto e guai se non viene accontentata! :-D
Andiam bene...
lunedì 13 maggio 2013
Una piccola meraviglia: il Roseto Comunale di Roma
Da 11 anni vivo a Roma ed ogni Primavera penso che sia la volta buona per visitare il Roseto Comunale ma poi tra una cosa e l'altra, passa il momento giusto... et voilà, bisogna aspettare un altro anno.
Questa volta invece ce l'ho fatta :-)
Complice un post su Facebook di una coppia di carissimi amici che ci ha dato il "la", Papà Velcro ha deciso di portarmici per festeggiare la Festa della Mamma e per rilassarci un attimo dopo le giornate chiusa in casa con le bimbe malaticce.
Quindi gita senza pupette, nonostante mi sarebbe piaciuto molto portarle e far ammirar loro questa meraviglia: io non sono certo un'estimatrice di fiori, però mi piace la Natura in tutte le sue forme e devo dire che la visita è molto interessante.
Il Roseto apre il 21 Aprile ed è organizzato in 2 parti separate e ben distinte: una con la "collezione", aperta per 3 mesi, e l'altra "da concorso" che è visitabile per un periodo più limitato (1 mesetto circa) ossia dopo il Premio Roma (ecco la breve storia del Roseto).
Noi abbiamo visitato solo la parte dedicata alla collezione, in quanto quella "da concorso" è fruibile solo da domenica prossima.
L'ingresso è gratuito per entrambe, orario 8.30-19.30, chiuso il 18 Maggio e dal 16 Giugno.
Ci sono anche visite guidate gratuite, contattate il Roseto per info.
Forme e colori sono stupefacenti, si trovano rose completamente diverse tra loro, tra cui anche alcune rarità, disposte su un prato a cui si accede liberamente osservando, fotografando, annusando...
Questa volta invece ce l'ho fatta :-)
Complice un post su Facebook di una coppia di carissimi amici che ci ha dato il "la", Papà Velcro ha deciso di portarmici per festeggiare la Festa della Mamma e per rilassarci un attimo dopo le giornate chiusa in casa con le bimbe malaticce.
Quindi gita senza pupette, nonostante mi sarebbe piaciuto molto portarle e far ammirar loro questa meraviglia: io non sono certo un'estimatrice di fiori, però mi piace la Natura in tutte le sue forme e devo dire che la visita è molto interessante.
Il Roseto apre il 21 Aprile ed è organizzato in 2 parti separate e ben distinte: una con la "collezione", aperta per 3 mesi, e l'altra "da concorso" che è visitabile per un periodo più limitato (1 mesetto circa) ossia dopo il Premio Roma (ecco la breve storia del Roseto).
Noi abbiamo visitato solo la parte dedicata alla collezione, in quanto quella "da concorso" è fruibile solo da domenica prossima.
L'ingresso è gratuito per entrambe, orario 8.30-19.30, chiuso il 18 Maggio e dal 16 Giugno.
Ci sono anche visite guidate gratuite, contattate il Roseto per info.
Forme e colori sono stupefacenti, si trovano rose completamente diverse tra loro, tra cui anche alcune rarità, disposte su un prato a cui si accede liberamente osservando, fotografando, annusando...
una piccola galleria di rose che dimorano al Roseto
Oltre godersi i meravigliosi colori e l'inebriante profumo, vale la pena soffermarsi anche sui nomi di certe rose: da quelli più romantici (Love, Amore eterno e via dicendo sul tema) a re e regine vari passando per personaggi famosi (Comandante Jacques Cousteau, Julio Iglesias) politici (Helmut Kohl, Winston Curchill...) modelle (Monica Bellucci, Heidi Klum, Laetitia Casta) film (Profondo Rosso) per approdare ai classici nomi femminili tra cui, surprise! uno graditissimo:
Tre pecche da segnalare:
-i cartellini con i nomi non sono sempre presenti o scritti a mano in geroglifico, il che un po' toglie il gusto dato che personalmente ho trovato divertente scoprire i curiosi nomi delle rose (per un luogo aperto 3 mesi l'anno e che presenta solo fiori, non indicarne il nome mi sembra una pecca abbastanza grave)
-assenza di wc (ne basterebbe uno chimico! mezzo metro quadrato di ingombro in un parco sse ppò ffàààà! Eddaje Sindaco!) sia al Roseto che nelle immediate vicinanze (non ci sono bar o altri esercizi commerciali) mi istigava a farla tra i cespugli di rose, se solo ci fosse stata meno gente ;-)
-Assenza parcheggi disabili e rampe tra strada e marciapiede. alcuni vialetti in pendenza, cordoli che separano prato e vialetti possono forse interferire con l'accesso al prato. Ingresso disabili nel retro della struttura e non presso quello principale.
Per essere un luogo pubblico comunale, nell'anno 2013....meh!
domenica 12 maggio 2013
Festa della mamma...fuori standard
Festa della Mamma 2013:
il mio pensiero di oggi va alle mamme "fuori standard":
a quelle che conosco di persona, a quelle che incrocio nei reparti "difficili" condividendo i day hospital, a quelle virtuali e lontane con cui mi scambio email e sms che me le fanno sentire reali e vicine, a quelle che tutti i giorni combattono per un parcheggio, che lottano per migliorare la vita dei propri figli, che subiscono gli sguardi della gente, che combattono con la burocrazia, che cercano di fare tutto arrangiandosi come possono, che soffrono per ogni regresso e che sorridono silenziosamente per ogni miglioramento.
Quelle che 24 ore non bastano mai e che non sanno più cosa è un giorno spensierato.
Perché anche se sta andando tutto bene, dentro comunque e dovunque si chiedono "Fino a quando?".
Questa giornata la dedico a noi, ai nostri dubbi, alle nostre speranze, sogni, desideri; alla nostra forza ed energia, che ci sostenga sempre e non ci faccia vacillare mai.
E di riflesso la dedico ai vostri piccoli grandi figli.
Vi abbraccio forte, Chiara & Emma, Marta & Jacopo, Betha & Victor, Susanna & Edo, Alessia & Francesco, Antonella & Mattia, Paola & Jacopo, Micaela & il suo cucciolo, Cinzia & Martina e tutte le altre mamme di cui conosco solo il nome del figlio: Emma, Luca, Giulia, Sofia, Francesca, Alessia, Tea, Riccardo.......
venerdì 10 maggio 2013
Bomboniere per Battesimi, Comunioni, Cresime, Matrimoni...qualche idea dalle VirtualZie
Volete stupire i vostri ospiti con un ricordo originale della vostra Festa?
Affidatevi alle VirtualZie, che una ne pensano e 100 ne creano! :-)
Avete solo l'imbarazzo della scelta: sul sito FacciamoSwapPerNina troverete di sicuro l'idea più adatta alle vostre esigenze (e budget!) e di sicuro farete un figurone omaggiando parenti e amici con oggetti fatti a mano con passione e affetto per Nina: sì, perchè i proventi vanno alla Microba !!!
Non chissà dove e chissà a chi, ma proprio a Nina per pagare le sue terapie e tutte le cose che le servono. Io cerco sempre di tenere aggiornata la pagina dei "bavaglini", in modo che possiate essere al corrente di come vengono spesi questi soldini.
Qualche esempio di creazioni che possono essere utilizzate come bomboniera?
Le simpatiche HappyNina di Tatti, gli strabilianti Confetti di Claudia, le tenere Casette Dolciotte di MamiMò, i profumati saponi handmade di Grazia....e chi più ne ha più ne metta!
Il sito straripa di cosucce per tutti i gusti, per tutte le occasioni (non solo cerimonie: compleanni, pensierini, ricorrenze, nascite...ma anche solo per il gusto di avere una cosa carina) e per tutte le tasche.
Senza voler far torto a nessuna VirtualZia, che sono veramente tutte eccezionali, queste erano solo alcune idee di quello che potete trovare sul sito.
Op op op, è tempo di clikkare su FacciamoSwapPerNina :-)
giovedì 9 maggio 2013
Vi prego non lasciatemi sola (con me stessa!)
Io oggi vorrei un po' di solidarietà.
Anzi, già che ci siamo, ne vorrei TANTA.
Ma soprattutto vorrei non sentirmi sola.
Mi piacerebbe scoprire che c'è qualcuno/a come me.
Qualcuno a cui capitano cose così:
Interno giorno.
Nina nel seggiolone mentre io mi finisco di preparare per uscire e portarla al nido, per una volta in perfetto orario.
Parte l'allarme di "pannolino atomico".
La prendo e mi appresto a disinnescarlo: le tolgo calzini e pantaloni , slaccio il body e vado in bagno.
Apro il pannolino e con un abile gioco di polso lo tolgo e lo butto nel bidè.
Mentre compio questo movimento, una sensazione di caldo pervade la mia coscia: pipì!
@#+%&$°#@£ !!!
Sciacquo le chiappette blu microbose e salgo in camera per metterle un pannolino pulito e cambiarmi i pantaloni.
Detto fatto, la risollevo dal fasciatoio, Nina mi guarda sgranando gli occhioni e parte un fiotto "esorcista-style" di latte ed omogenizzato di frutta che non verrà mai via dalla mia maglietta, lo so.
Vestiti nuovi per la nana ed io mi cambio anche la maglietta.
Riprendo la Microba dal fasciatoio con meno veemenza e scendo le scale, oramai in ritardo sparato.
Mi scappa l'occhio sui gradini e noto una strana macchiolina marrone grande come una moneta da 2 €.
Una macchiolina che si ripete uguale identica su tutti i gradini, tipo stampino...e che, finiti i gradini, prosegue...incuriosita, la seguo tipo Pollicino.
Cosa sarà mai? Non l'avevo notata prima!
Le "orme" portano fino in bagno dove, sul pavimento, troneggia il simpatico resto di una bagoletta di cacca schiacciata come fosse pongo.
Ho scritto "resto"??? No, il resto della palletta è sotto le mie Crocs!!!
Ed ho riempito casa di stampini caccolosi ad ogni passo.
Scappo all'asilo dimenticandomi ovviamente il pannolino atomico nel bidè.
...
Esterno giorno.
Parcheggio fuori dal nido, accompagno Nina e poi vado a fare due spese al supermercato a fianco.
Siccome il tempo minaccia pioggia, penso di spostare la macchina più vicina all'ingresso.
Ma no, dai, forse non pioverà, lascio vincere la pigrizia.
Entro per comprare dù cazzate ed esco con due borse stracariche di roba.
Ovviamente diluvia.
Ed altrettanto ovviamente ho lasciato l'ombrello in macchina.
Mi affretto nel piazzale, ravano compulsivamente in borsa trovando di tutto tranne le chiavi, mi bagno come un pulcino, apro il bagagliaio e ci butto dentro la prima borsa.
Siccome sono una persona molto agile, nel farlo mi scivola il piede nell'asfalto bagnato, perdo l'equilibrio e cado di faccia sullo spigolo della cappelliera, accasciandomi letteralmente nel bagagliaio dal dolore.
Non contento, il bagagliaio inizia a richiudersi dandomi un allegro colpetto alla colonna vertebrale che ringrazia.
Il tutto mentre l'altra borsa della spesa si riempie inesorabilmente di pioggia.
Quando scivolo fuori dal bagagliaio con lo zigomo tumefatto, smoccolando come uno scaricatore di porto bulgaro, scorgo l'immancabile figo (quello che compare nei momenti meno opportuni) che mi guarda con il sopracciglio alzato.
...
Esterno giorno.
Partiamo per il picnic del 1° Maggio, ovviamente in ritardo di circa un'ora.
Sono lievemente incazzata innervosita nonchè affamata.
Al primo cassonetto ci fermiamo per gettare 'a monnezz.
Sbuffando apro la portiera e con la solita agilità che mi contraddistingue compio un balzo incespicando nel manico della borsa che tenevo tra i piedi.
La borsa (aperta) cade in strada spargendo il contenuto in ognidove (chiavi, occhiali, assorbenti interni/esterni/di lato, matita per gli occhi, monete, specchietto, agenda, fazzoletti, portafoglio e via dicendo). Io mi procuro una distorsione dolorosissima.
Ma siccome ho attrezzato bene la macchina per ogni evenienza, niente paura: hoi la bomboletta di ghiaccio spray!
Me la faccio passare da Papà Velcro e, in pieno stato confusionale, spruzzo.
Marò, come brucia 'sto ghiaccio!
Uh, fa proprio male! Mi sa che è una bella distorsione!
Non contenta, spruzzo bene di nuovo, causandomi una bella ustione sulla caviglia, grossa come un pacchetto di sigarette...
Dalla padella alla brace, facevo meglio a tenermi la storta!
Ciliegina sulla torta, Papà Velcro mi fa un bel cazziatone sul fatto che dovevo spruzzare tenendo lontana la bomboletta...cazziatone reiterato dal farmacista quando ho comprato la crema per le ustioni.
Averlo saputo, l'avrei fatto, no?
Olè, buon picnic e buona estate con la caviglia rovinata .
Forse è il caso di pensare ad un tatuaggio per mimetizzare la macchia in caso non vada via.
...
Che ne so...un bel ritratto di Fantozzi sarebbe adeguato!
Ed ora fate coming out!
Ditemi che capita anche a voi, vi prego !
O perlomeno scrivete qualche pietosa bugia, suvvia!
:-D
Anzi, già che ci siamo, ne vorrei TANTA.
Ma soprattutto vorrei non sentirmi sola.
Mi piacerebbe scoprire che c'è qualcuno/a come me.
Qualcuno a cui capitano cose così:
Interno giorno.
Nina nel seggiolone mentre io mi finisco di preparare per uscire e portarla al nido, per una volta in perfetto orario.
Parte l'allarme di "pannolino atomico".
La prendo e mi appresto a disinnescarlo: le tolgo calzini e pantaloni , slaccio il body e vado in bagno.
Apro il pannolino e con un abile gioco di polso lo tolgo e lo butto nel bidè.
Mentre compio questo movimento, una sensazione di caldo pervade la mia coscia: pipì!
@#+%&$°#@£ !!!
Sciacquo le chiappette blu microbose e salgo in camera per metterle un pannolino pulito e cambiarmi i pantaloni.
Detto fatto, la risollevo dal fasciatoio, Nina mi guarda sgranando gli occhioni e parte un fiotto "esorcista-style" di latte ed omogenizzato di frutta che non verrà mai via dalla mia maglietta, lo so.
Vestiti nuovi per la nana ed io mi cambio anche la maglietta.
Riprendo la Microba dal fasciatoio con meno veemenza e scendo le scale, oramai in ritardo sparato.
Mi scappa l'occhio sui gradini e noto una strana macchiolina marrone grande come una moneta da 2 €.
Una macchiolina che si ripete uguale identica su tutti i gradini, tipo stampino...e che, finiti i gradini, prosegue...incuriosita, la seguo tipo Pollicino.
Cosa sarà mai? Non l'avevo notata prima!
Le "orme" portano fino in bagno dove, sul pavimento, troneggia il simpatico resto di una bagoletta di cacca schiacciata come fosse pongo.
Ho scritto "resto"??? No, il resto della palletta è sotto le mie Crocs!!!
Ed ho riempito casa di stampini caccolosi ad ogni passo.
Scappo all'asilo dimenticandomi ovviamente il pannolino atomico nel bidè.
...
Esterno giorno.
Parcheggio fuori dal nido, accompagno Nina e poi vado a fare due spese al supermercato a fianco.
Siccome il tempo minaccia pioggia, penso di spostare la macchina più vicina all'ingresso.
Ma no, dai, forse non pioverà, lascio vincere la pigrizia.
Entro per comprare dù cazzate ed esco con due borse stracariche di roba.
Ovviamente diluvia.
Ed altrettanto ovviamente ho lasciato l'ombrello in macchina.
Mi affretto nel piazzale, ravano compulsivamente in borsa trovando di tutto tranne le chiavi, mi bagno come un pulcino, apro il bagagliaio e ci butto dentro la prima borsa.
Siccome sono una persona molto agile, nel farlo mi scivola il piede nell'asfalto bagnato, perdo l'equilibrio e cado di faccia sullo spigolo della cappelliera, accasciandomi letteralmente nel bagagliaio dal dolore.
Non contento, il bagagliaio inizia a richiudersi dandomi un allegro colpetto alla colonna vertebrale che ringrazia.
Il tutto mentre l'altra borsa della spesa si riempie inesorabilmente di pioggia.
Quando scivolo fuori dal bagagliaio con lo zigomo tumefatto, smoccolando come uno scaricatore di porto bulgaro, scorgo l'immancabile figo (quello che compare nei momenti meno opportuni) che mi guarda con il sopracciglio alzato.
...
Esterno giorno.
Partiamo per il picnic del 1° Maggio, ovviamente in ritardo di circa un'ora.
Sono lievemente
Al primo cassonetto ci fermiamo per gettare 'a monnezz.
Sbuffando apro la portiera e con la solita agilità che mi contraddistingue compio un balzo incespicando nel manico della borsa che tenevo tra i piedi.
La borsa (aperta) cade in strada spargendo il contenuto in ognidove (chiavi, occhiali, assorbenti interni/esterni/di lato, matita per gli occhi, monete, specchietto, agenda, fazzoletti, portafoglio e via dicendo). Io mi procuro una distorsione dolorosissima.
Ma siccome ho attrezzato bene la macchina per ogni evenienza, niente paura: hoi la bomboletta di ghiaccio spray!
Me la faccio passare da Papà Velcro e, in pieno stato confusionale, spruzzo.
Marò, come brucia 'sto ghiaccio!
Uh, fa proprio male! Mi sa che è una bella distorsione!
Non contenta, spruzzo bene di nuovo, causandomi una bella ustione sulla caviglia, grossa come un pacchetto di sigarette...
Dalla padella alla brace, facevo meglio a tenermi la storta!
Ciliegina sulla torta, Papà Velcro mi fa un bel cazziatone sul fatto che dovevo spruzzare tenendo lontana la bomboletta...cazziatone reiterato dal farmacista quando ho comprato la crema per le ustioni.
Averlo saputo, l'avrei fatto, no?
Olè, buon picnic e buona estate con la caviglia rovinata .
Forse è il caso di pensare ad un tatuaggio per mimetizzare la macchia in caso non vada via.
...
Che ne so...un bel ritratto di Fantozzi sarebbe adeguato!
Ed ora fate coming out!
Ditemi che capita anche a voi, vi prego !
O perlomeno scrivete qualche pietosa bugia, suvvia!
:-D
martedì 7 maggio 2013
Aggiornamenti in pillole # 5
Qualche news per la cartella clinica di Nina, dopo l'ultimo aggiornamento di Febbraio scorso.
Ortopedia:
E' stata fatta una nuova lastra alla colonna vertebrale e al bacino il mese scorso.
La settimana scorsa, con i risultati alla mano, abbiamo effettuato un nuovo controllo dall'ortopedico.
Si conferma la necessità di scarpine ortopediche + plantari interni e di tutori per le caviglie "moscette".
Per quanto riguarda la cifosi invece lasciamo passare l'estate e poi ci rivediamo a settembre per un eventuale busto :-(
In settimana andiamo a prendere le misure dei piedini della Microba.
Audiologia:
controllo effettuato ad Aprile. Grande stupore della Professoressa che segue Nina : con le protesi sente molto bene e quindi, anche se avrebbe bisogno dell' impianto cocleare, per ora tralasciamo l'ipotesi intervento (dato che c'è già troppa carne al fuoco, attendiamo un attimo) visto che il recupero con le protesi è molto buono, cosa che generalmente invece non avviene in bambini con sordità profonda. La dottoressa si è detta "piacevolmente choccata"da questa capacità di recupero di Nina.
(finalmente una cosa positiva, yeeeeeeeeeeeh)
Reflusso gastro-esofageo:
Ritornato alla grande negli ultimi mesi, a fasi alterne, forse provocato dalla tosse o forse dagli effetti collaterali dei numerosi cicli di antibiotico effettuati a causa di influenza e bronchiti varie.
Sta migliorando dall' introduzione dal mese scorso del latte Zymil a basso contenuto di lattosio, al posto del latte di soia. Purtroppo il fastidio dell'edema all'esofago ha portato Nina a non voler più assaggiare nulla, mentre invece beve moltissima acqua in modo autonomo durante il giorno, con la sua tazza con il beccuccio :-)
Polisonnografia:
Dovevamo avere un controllo ad Aprile. Ma dato che il reflusso era peggiorato, abbiamo ritenuto che non fosse il caso...Ora sembra in fase di miglioramento.Vediamo il mese prossimo, magari dopo la fibroscopia che dovrebbe valutare lo stato dell'edema all'esofago causato dal reflusso, così abbiamo anche qualche elemento in più da portare.
PEG:
Dopo varie peripezie a appuntamenti saltati, dovevamo entrare oggi in ospedale per mettere il famoso bottoncino domani. Appuntamento saltato all'ultimo minuto e rimandato (forse, ma finchè non entro in ospedale non ci credo più!) la settimana prossima. Nel frattempo Nina ha ancora un po' di tosse; speriamo passi in questi giorni, dato che l'anestesia totale non si può effettuare se le condizioni respiratorie non sono più che buone. Siccome piove sempre sul bagnato, giusto stamattina Papà Velcro si è accorto che il raccordo tra il tubicino vero e proprio e la parte dove si innesta la siringa, si sta rompendo...speriamo di fare in tempo!
Granuloma:
ossia il "ciccetto" cresciuto attorno al tubicino della PEG: nonostante le varie inutili toccature di nitrato d'argento, si è riassorbito da solo grazie al ciclo di antibiotici di fine dicembre, per ritornare simpaticamente a marzo. Dopo il ciclo di antibiotici per la bronchite, è regredito di nuovo ed ora siamo a buon punto (ma non lo direi troppo ad alta voce, eh!)
Disfagia:
A causa del riaggravarsi del reflusso gastro-esofageo di cui parlavo prima, siamo ancora lontani dal mangiare via bocca. Ne ho parlato giusto qualche tempo fa. Per ora la Microba ha iniziato a bere molto, il che almeno "allena" un po' la bocca e la lingua. Infatti credo che le migliore gestione degli episodi di vomito causati da tosse e reflusso, sia imputabile anche ad una deglutizione migliore. Continuiamo comunque i Day Hospital settimanali di Disfagia, anche se è abbastanza frustrante non cavare mai un ragno dal buco. Unica consolazione: non è per mancanza di voglia o per capriccio che non mangia, ma per un malessere oggettivo che dobbiamo cercare di risolvere (hai detto niente!!!).
Azoto Ureico & reni:
I livelli sono ancora al di fuori dalla norma, e nel frattempo si è aggiunta anche la fosfatasi alcalina sballata che potrebbe essere indice di qualcosa che non va a livello renale. Ripeteremo le analisi a breve, assieme ad un'ecografia addominale di routine per valutare lo stato delle cisti nei reni e nel fegato.
Dentini:
Negli ultimi 10 giorni sono arrivati ben 6 dentini tutti insieme, alè!
Un po' disposti con modalità random & fantasiosa ma quello lo vedremo poi.
Nina si è riportata in pari in un colpo solo...a noi piace fare le cose sempre in grande.
Forse è anche dovuto a questo che nei giorni scorsi c'era un po' di febbre altalenante...
La discesa di tutti questi dentini, ha modificato un pochino la fisionomia della Microba: infatti fino a poco tempo fa aveva due pallini duri (dimensione di un grosso cappero) ai lati del naso, che probabilmente erano i canini.
Ora questi "pallini" sono scesi notevolmente e la zona tra naso e bocca è un po' meno da scimmietta.
La faccetta permane sempre buffa.
:-)
Crescita generale:
Siamo sempre un po' sotto ma si opercepisce una tendenza all'aumento (o almeno la percepiscono i miei bicipiti!)...78.5 cm di lunghezza per circa 9 Kg di peso (misurazioni di Aprile).
Nonostante le vadano ancora bene, ho deciso di sbarazzarmi di pantaloni e magliette taglia 6-9 mesi, in un impeto di ottimismo ;-)
Ortopedia:
E' stata fatta una nuova lastra alla colonna vertebrale e al bacino il mese scorso.
La settimana scorsa, con i risultati alla mano, abbiamo effettuato un nuovo controllo dall'ortopedico.
Si conferma la necessità di scarpine ortopediche + plantari interni e di tutori per le caviglie "moscette".
Per quanto riguarda la cifosi invece lasciamo passare l'estate e poi ci rivediamo a settembre per un eventuale busto :-(
In settimana andiamo a prendere le misure dei piedini della Microba.
Audiologia:
controllo effettuato ad Aprile. Grande stupore della Professoressa che segue Nina : con le protesi sente molto bene e quindi, anche se avrebbe bisogno dell' impianto cocleare, per ora tralasciamo l'ipotesi intervento (dato che c'è già troppa carne al fuoco, attendiamo un attimo) visto che il recupero con le protesi è molto buono, cosa che generalmente invece non avviene in bambini con sordità profonda. La dottoressa si è detta "piacevolmente choccata"da questa capacità di recupero di Nina.
(finalmente una cosa positiva, yeeeeeeeeeeeh)
Reflusso gastro-esofageo:
Ritornato alla grande negli ultimi mesi, a fasi alterne, forse provocato dalla tosse o forse dagli effetti collaterali dei numerosi cicli di antibiotico effettuati a causa di influenza e bronchiti varie.
Sta migliorando dall' introduzione dal mese scorso del latte Zymil a basso contenuto di lattosio, al posto del latte di soia. Purtroppo il fastidio dell'edema all'esofago ha portato Nina a non voler più assaggiare nulla, mentre invece beve moltissima acqua in modo autonomo durante il giorno, con la sua tazza con il beccuccio :-)
Polisonnografia:
Dovevamo avere un controllo ad Aprile. Ma dato che il reflusso era peggiorato, abbiamo ritenuto che non fosse il caso...Ora sembra in fase di miglioramento.Vediamo il mese prossimo, magari dopo la fibroscopia che dovrebbe valutare lo stato dell'edema all'esofago causato dal reflusso, così abbiamo anche qualche elemento in più da portare.
PEG:
Dopo varie peripezie a appuntamenti saltati, dovevamo entrare oggi in ospedale per mettere il famoso bottoncino domani. Appuntamento saltato all'ultimo minuto e rimandato (forse, ma finchè non entro in ospedale non ci credo più!) la settimana prossima. Nel frattempo Nina ha ancora un po' di tosse; speriamo passi in questi giorni, dato che l'anestesia totale non si può effettuare se le condizioni respiratorie non sono più che buone. Siccome piove sempre sul bagnato, giusto stamattina Papà Velcro si è accorto che il raccordo tra il tubicino vero e proprio e la parte dove si innesta la siringa, si sta rompendo...speriamo di fare in tempo!
Granuloma:
ossia il "ciccetto" cresciuto attorno al tubicino della PEG: nonostante le varie inutili toccature di nitrato d'argento, si è riassorbito da solo grazie al ciclo di antibiotici di fine dicembre, per ritornare simpaticamente a marzo. Dopo il ciclo di antibiotici per la bronchite, è regredito di nuovo ed ora siamo a buon punto (ma non lo direi troppo ad alta voce, eh!)
Disfagia:
A causa del riaggravarsi del reflusso gastro-esofageo di cui parlavo prima, siamo ancora lontani dal mangiare via bocca. Ne ho parlato giusto qualche tempo fa. Per ora la Microba ha iniziato a bere molto, il che almeno "allena" un po' la bocca e la lingua. Infatti credo che le migliore gestione degli episodi di vomito causati da tosse e reflusso, sia imputabile anche ad una deglutizione migliore. Continuiamo comunque i Day Hospital settimanali di Disfagia, anche se è abbastanza frustrante non cavare mai un ragno dal buco. Unica consolazione: non è per mancanza di voglia o per capriccio che non mangia, ma per un malessere oggettivo che dobbiamo cercare di risolvere (hai detto niente!!!).
Azoto Ureico & reni:
I livelli sono ancora al di fuori dalla norma, e nel frattempo si è aggiunta anche la fosfatasi alcalina sballata che potrebbe essere indice di qualcosa che non va a livello renale. Ripeteremo le analisi a breve, assieme ad un'ecografia addominale di routine per valutare lo stato delle cisti nei reni e nel fegato.
Dentini:
Negli ultimi 10 giorni sono arrivati ben 6 dentini tutti insieme, alè!
Un po' disposti con modalità random & fantasiosa ma quello lo vedremo poi.
Nina si è riportata in pari in un colpo solo...a noi piace fare le cose sempre in grande.
Forse è anche dovuto a questo che nei giorni scorsi c'era un po' di febbre altalenante...
La discesa di tutti questi dentini, ha modificato un pochino la fisionomia della Microba: infatti fino a poco tempo fa aveva due pallini duri (dimensione di un grosso cappero) ai lati del naso, che probabilmente erano i canini.
Ora questi "pallini" sono scesi notevolmente e la zona tra naso e bocca è un po' meno da scimmietta.
La faccetta permane sempre buffa.
:-)
Crescita generale:
Siamo sempre un po' sotto ma si opercepisce una tendenza all'aumento (o almeno la percepiscono i miei bicipiti!)...78.5 cm di lunghezza per circa 9 Kg di peso (misurazioni di Aprile).
Nonostante le vadano ancora bene, ho deciso di sbarazzarmi di pantaloni e magliette taglia 6-9 mesi, in un impeto di ottimismo ;-)
lunedì 6 maggio 2013
Questione di vantaggi
Oggi sono un po' incazzè: ogni tanto mi torna in mente un cartello in cui mi sono imbattuta ieri ed inizio a sbuffare...
Sì, sto parlando ancora di parcheggi, lo so, lo so, ma oramai è il mio chiodo fisso, portate pazienza.
Dovete sapere (io l'ho scoperto da poco) che non in tutti i Comuni il cosiddetto "disabile" (quello munito di apposito contrassegno arancione) non paga i parcheggi sulle strisce blu.
A Roma non si paga, a Fiumicino sì, da altre parti non so.
Bisognerebbe informarsi prima, perchè spesso e volentieri non c'è scritto nemmeno sui cartelli informativi, se devi pagare o no, generando confusione.
Fortunatamente a Porto Santo Stefano (Monte Argentario, Toscana) mettono degli utili quanto sardonici avvisi:
Sì, sto parlando ancora di parcheggi, lo so, lo so, ma oramai è il mio chiodo fisso, portate pazienza.
Dovete sapere (io l'ho scoperto da poco) che non in tutti i Comuni il cosiddetto "disabile" (quello munito di apposito contrassegno arancione) non paga i parcheggi sulle strisce blu.
A Roma non si paga, a Fiumicino sì, da altre parti non so.
Bisognerebbe informarsi prima, perchè spesso e volentieri non c'è scritto nemmeno sui cartelli informativi, se devi pagare o no, generando confusione.
Fortunatamente a Porto Santo Stefano (Monte Argentario, Toscana) mettono degli utili quanto sardonici avvisi:
E qui arriva il mio giramento di marones.
Perchè oltre al danno (economico), aggiungere anche la beffa (in termini di mobilità e di presa per il culo aggiungendo la precisazione di cui sopra)?
Forse non sempre ci si pensa, ma spesso il disabile (ricordo che il contrassegno x parcheggiare è assegnato a chi ha difficoltà motorie di vario genere che vanno dalla temporanea e banale gamba rotta a situazioni più gravi, complesse e croniche) NON E' NECESSARIAMENTE ACCOMPAGNATO DA UN'ALTRA PERSONA.
Esistono infatti automobili con comandi appositi che possono essere guidate ANCHE (ohibò!) da un "fuori standard".
Facciamo un esempio per capire meglio (può essere altamente impreciso, essendo io dotata di bei cosciotti funzionanti, ma cerco di immedesimarmi):
allora, dopo aver trovato parcheggio, il nostro disabile deve "uscire" la carrozzina dall'auto, aprirsela, ejettarcisi sopra sperando di non essere in discesa verso un burrone, chiudere la macchina, cercare il parchimetro facendo lo slalom tra le auto parcheggiate ovunque anche sulle rampe per salire sui marciapiedi, raggiungere la colonnina sperando che non sia troppo alta per infilarci i soldi (operazione che si fa a caso perchè il display generalmente è fuori dalla portata mia che sono bassa 1.58, figuriamoci di uno seduto in carrozzina) o troppo a ridosso di pali/alberi/marciapiedi/altre auto per poterci passare con le sue ruote.
Prendere il biglietto, rifare lo slalom, accostarsi alla propria vettura, fare un aeroplanino del biglietto del parchimetro e, al primo tentativo, farlo volare sul cruscotto in modo che sia leggibile.
Il tutto sperando che non piova.
Ora mi piacerebbe chiedere un po' di cose:
-ad un "carrozzato" che guida autonomamente se gli pesa di più pagare 1 euro o sobbarcarsi 'sta trafila.
- al genio che ha ritenuto opportuno aggiungere la frase "Dalla gratuità della sosta deriva infatti un vantaggio meramente economico, non un vantaggio in termini di mobilità" se dorme bene la notte di fare una prova di quanto sopra. Non di immaginarla, eh: di farla proprio! Che ne so, magari aiutato da qualche amico de "Le Iene" o similari...
-alla Cassazione se sperano veramente che l'Italia esca dal baratro con i proventi del parcheggio di qualche migliaio di diversamente abili...non è retorica, lo voglio sapere veramente. Tra l'altro suggerisco umilmente, che s'alza più grana con 1 multa a chi posteggia negli spazi "Handicap" che non con 1+1+1+1+1+... euro del parchimetro, ci avete mai pensato?
-a voi che passate di qui: ci vedete di più il vantaggio economico (strepitoso, tra l'altro! Conosco gente che s'è comprata la villa alle Barbados risparmiando sul parcheggio) o un vantaggio in termini di mobilità/comodità rivolto a chi potrebbe essere in difficoltà ?
Pare brutto togliere una rottura di palle a chi ce n'ha già da vendere?
Vi aspetto...
domenica 5 maggio 2013
La Notte dei Pirati 2013
Ed anche quest'anno siamo riusciti a mettere la tacca alla "Notte dei Pirati" di Porto Ercole; tra febbri, denti, bronchiti e malesseri vari si è aperta una finestrella last minute per poterci essere.
Ve ne avevo già parlato l'anno scorso, di questo spettacolare appuntamento all'Argentario, dove centinaia di pirati sbarcano ed invadono le viuzze del paesino, completamente allestito con scenari da Tortuga, per la Caccia al Tesoro notturna.
Potete gustarvi le foto del 2012 in attesa che scarichi quelle di quest'anno...
Nel frattempo vi do una piccola anticipazione.
Ve ne avevo già parlato l'anno scorso, di questo spettacolare appuntamento all'Argentario, dove centinaia di pirati sbarcano ed invadono le viuzze del paesino, completamente allestito con scenari da Tortuga, per la Caccia al Tesoro notturna.
Potete gustarvi le foto del 2012 in attesa che scarichi quelle di quest'anno...
Nel frattempo vi do una piccola anticipazione.
Ecco Capitan Microbo in versione 2013:
ed in versione 2012...quanto è cresciuta! :-)
giovedì 2 maggio 2013
Una mattina al nido con la Microba
Un paio di settimane fa l'Asilo Nido della Microba ha dato la possibilità a noi genitori di passare una mattinata con i nostri cuccioli.
E' stato molto bello vedere come interagiscono tra loro, come utilizzano i giochi, sentirli "cantare" le canzoncine mimandole con le manine... :-)
Abbiamo anche fatto "ricreazione" nello splendido giardino:
E' stato molto bello vedere come interagiscono tra loro, come utilizzano i giochi, sentirli "cantare" le canzoncine mimandole con le manine... :-)
Abbiamo anche fatto "ricreazione" nello splendido giardino:
cavalcando uno dei mitici "cagnolini" (credo il giocattolo più gettonato in assoluto da vari anni a questa parte, oggetto di risse furibonde nonchè sogno segreto di intere generazioni di bambini)
andando fuori strada con la macchinina modello "Flinstones" (notare l'espressione fantozziana di Nina che si è accorta di aver sbagliato manovra...donna al volante...iniziamo bene!)
cimentandoci con successo con i giochi didattici montessoriani
Mancherebbe una foto, ma per la privacy dei protagonisti nun se pole!
Voci di corridoio false e tendenziose danno per certo che due nanetti sono stati visti baciarsi ripetutamente nascosti nella casetta in giardino...
Meno male che Papà Velcro era al lavoro, ih ih ih :-D
Piccola impunitaaaaaaa !!!!
mercoledì 1 maggio 2013
Pic Nic e primi amori...
"Io adesso mi piazzo qui tutto il giorno perchè a me Nina piace molto!" - Z., il Principe Biondo - 6 anni
Un amore contraccambiato alla grande dalla Microba ogni volta che lo vede :-)
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