Uso alternativo del sondino - 31 agosto 2011
Ore 2.15 di notte.
Le bambine ronfano alla grande (nel vero senso della parola...russano!) io, stravolta, punto la sveglia alle 3, ora della poppata e mi schianto nel letto.
Papà Velcro traffica con diversi tipi di sondini, forbici, nastro adesivo, siringoni.
Gli lancio un grugnito che, tradotto, significa: "Ma sono cose da fare alle 2 di notte? Non puoi farle alla luce del giorno e venire a nanna?"
Lui (tutto calato nel ruolo di Mc Gyver) alza le spalle e risponde che, non avendo mai tempo libero, gli rimane solo la notte... quindi, già che c'è, si sarebbe occupato volentieri anche della poppata.
Dopo questo scambio di battute non ho più ricordi, devo aver perso i sensi.
Al risveglio trovo la Microba con un accrocchio attaccato al sondino: Mc Gyver ha colpito ancora!
Ha cannibalizzato 2 diversi sondini, tagliandoli su misura, unendo i raccordi in modo da adattarli alle siringhe (inutilizzabili perchè non adatte come misura) che ci fornisce la ASL e che oramai riempiono casa perchè ci piange il cuore buttarle.
Finalmente in questo modo sarà possibile usarle.
Ebbravo Papà Velcro !
Mentre ne parliamo, davanti ad una sfiziosa colazione, uno strano lampo passa nei suoi occhi.
Lo sguardo si appanna un po', mentre mormora "Poverina, sapessi che male fa questo sondino!"
"Eh, sì, lo immagino..."
"No, no, fa proprio male male !"
"Scusa, ma tu che ne sai?"
"Eh, stanotte l'ho provato, ma non ce l'ho fatta: è dolorosissimo!"
...
L'idea di uno che, dopo una dura giornata di lavoro, alle 3 di notte si piazza davanti allo specchio e cerca di infilarsi un sondino nel naso giusto per capire che effetto fa (peraltro senza riuscirci nonostante il nasone eh eh) mi ha fatto sganasciare dalle risate per tutta la giornata !!!
Ma allo stesso tempo mi riempie di una tenerezza infinita...
:-)
mi hai strappato un sorriso.
RispondiEliminaNon èda molto che ho scoperto questo blog...ed ora siete diventati come di famiglia. Siete la prima cosa che leggo ogni volta che apro il pc.
Vi auguro un felice 2012...e che la strada che avete ancora da percorrere sia sempre più facile e piena di traguardi raggiunti.
Oh ragazzi, mi vengono le lacrime agli occhi.
RispondiEliminaMi devo ricordare ogni volta che mi lagno, di venire a leggervi, siete il miglior antidepressivo che esista al mondo. No davvero, mi dispiace tantissimo e ammiro la vostra forza d'animo, siete un esempio per tutti noi (vostro malgrado).
Vi auguro un nuovo anno pieno di serenità.
Un abbraccio ed un sacco di cose belle, ma belle, per il 2012 xxx
RispondiEliminaOra, per cancellare questo sorriso luccicoso che ho sulla faccia, ditemi anche perché la colazione era "sfiziosa".... :-)
RispondiEliminaPerchè servita da un Papà Velcro in costume adamitico...
RispondiEliminaNo dai scherzo ! :-)
Eravamo in giro x questioni burocratiche (io, Papà Velcro e la Microba) e ci siamo concessi la colazione al bar..una cosa leggera..cappuccino e cannolo siciliano :-D
Ciao ragazzi un saluto e 4 baci uno per ciascuno. Raffaella (...perfer)
RispondiEliminaAuguri per un anno migliore, pieno di sorrisi e di conquiste!vi seguo da poco, siete un esempio di forza e amore!
RispondiEliminaCari amici,
RispondiEliminail 25 maggio 2011 anche nella nostra vita è arrivato un piccolo microbo molto speciale.
Io sono "solo" la zia ma volevo ringraziarvi davvero per la Vostra testimonianza, che aiuta famiglie come la nostra a sentirsi meno sole.
Il nostro Tommaso sta insegnando a noi tutti la bellezza della Vita e il suo sorriso nonostante tutto riesce ad illuminare ogni giornata, ogni seduta di fisioterapia, ogni elettroencefalogramma, ogni prelievo del sangue. Andiamo avanti giorno dopo giorno, ora dopo ora, senza aspettative e senza previsioni.
Grazie di cuore.
La zia Anna
Cara mamma compulsiva, ogni volta che ti leggo ho i lucciconi agli occhi, ma con la tua stravolgente ironia riecsi sempre a strapparmi il sorriso..... avendo l'onore di conoscervi di persona rieco proprio a visulizzare le situazioni che dsecrivi! avete una forza incredibile...
RispondiEliminaVi abbraccio fortissimo e promesso che dopo le feste ci si vede!
I tapiri
Un abbraccio a tutti voi che ci leggete...grazie per esserci, il vostro affetto è la nostra forza ! :-)
RispondiEliminaADMISSION OF A DANGEROUS MIND!
RispondiElimina(A particular use of the feeding probe, 31st Aug 2011 - comment to the picture)
0215 am, babies sleep (actually, they snore!)I'm tired dead, put the awake call at 0300am, the moment of the baby feeding, and collapse in the bed.
Velcro Dad bustles woth several feeding probes, scissors, tape, big syringes.
Sleepy, I oink, meaning to say:" what the heck are you doing at 02 am? can't you do that in the daylight and come to bed? "
He (in the role of Mc Gyver), with a shrug answers sayng that since he never has available time, he can do this only at night, so, he would also takecare of the baby feeding.
After this I don't remember anything else, I must have had a blackout. When I awake, I found the Microbe with a strange stuff attached to the feeding probe, Mc Gyver did it again! He cannibalized two different probes by cutting them and having them united in one and attached to one of the syringe (useless, since not of the correct size, given by the National Health Care) that now fill home , since we do not dare to throw them away. At the end we found the way to use them.
Well done, Velcro Dad!
While we speak in front of a delicious breakfast, a strange light in his eyes ... he sadly mormours" poor little one, if you knew how it hurts the feeding probe!"
"Eh, yes, I immagine..."
"No, no, it really hurts!"
"Sorry? How do you know?"
"Eh, this night I tried, but I could not do it, it is very painful!"
...
Thinking of a man that after a hard day of work, at 3 am puts in front of a mirror and tries to put a feeding probe in the nose, simply to understand what it means (and he does not succeed in doing that, notwistanding the big nose, eh eh) made me laugh all day long!!!
But at the same time, conversely, I was pervaded by infinite sadness...