Sono sempre io, Mamma Compulsiva, che scrivo.
Ciò non vuol dire che Papà Velcro non faccia la sua parte nel viaggio di Nina.
A lui sono state affidate tutte le battaglie burocratiche: è più preciso, è più fermo, non si lascia intimorire e fa degli shampoo da paura agli impiegati inefficienti.
Io sono più casinista, non so dove devo rivolgermi, mi scordo di chiedere cose fondamentali, mi incazzo facilmente e vado in stato confusionale in tempo zero.
Lui no: è glaciale, determinato, si incazza ma senza alterare o alzare i toni, fa davvero paura.
Io sbraito ma non ottengo nulla, se non rimanerci più male per poi piangere di frustrazione.
Non funziono.
Così tutte le scartoffie se le pippa Papà Velcro.
Stamattina è partito per richiedere il codice di esenzione per patologia alla ASL.
Non eravamo tanto sicuri del successo, perchè la mancanza di una diagnosi definitiva complica un po' le cose. Ed è sempre una lotta contro i mulini a vento, se sei "fuori standard".
Fatto sta che ricevo una sua chiamata: voce strana, impastata, mi dice "Ciao, volevo sentirti".
"Hai menato qualche impiegato? Hai messo una bomba alla ASL e mi chiami prima che esploda?"
"No. Nel rivedere i documenti e nel ripercorrere la storia di Nina, mi sono commosso".
Devo aggiungere qualcosa?
EHI !!!
Ho una tonnellata di bavaglini...ma se ti va di regalarmene un altro, metti l'importo corrispondente qui, lo tramuteremo in ore di fisioterapia, protesi e/o attrezzature speciali:
UBI BANCA S.P.A. Filiale di Brescia – Via Trento 25
IBAN: IT05G0311111270000000014735
BIC: BCABIT21
INTESTATO A: Isabella Moreschi (mamma di Nina)
CAUSALE: Donazione per Nina
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Non scordarti di mettere il tuo recapito o di mandarci una e-mail in modo da poterti ringraziare!
per informazioni: inviaggioconnina@gmail.com
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siete dei genitori fantastici. lo aggiungo io ecco :)
RispondiEliminaEcco, adesso ci siamo commossi anche noi. BTW: scrivoxvizio sono io, Serena, chissà se ti ricordi di me (e non solo per le lacrime dopo la lettura della mano, spero!)
RispondiEliminami sono commossa anche io! Sai, io sono come TE, mio marito invece è come il tuo! e anche noi ci dividiamo le cose per "reazione caratteriale". Concordo con Elena e Emanuele, siete genitori UNICI. Nina, almeno in questo, è molto fortunata. Vi abbraccio, *Ramo*
RispondiEliminaThe burochratic battles of Velcro DAD
RispondiEliminaIt's always me to write, the compulsive mother.
But this doesn't mean thath Velcro DAD is not part of Nina Journey!
He's been tasked with all the burochratic battles: He is more precise, stadier, he is not frightened by anything and he "shampoos" inefficient employees that he founds on his way.
I'm more muddler, don't often know where to go to solve a problem, I forget to ask for most important things, get easily nervous, and ... run the risk to get completely confused in zero time.
Not Him! He is icy, resolute. he gets upset without changing the tone nor the volume of his voice, he scares the hell out of them (employees that don't support his request about Nina).
I shout without results but being frustrated and crying because of that. I'm not efficient on that side/
Non funziono.
So all the burocratic stuff is Velcro DAD reponsibility.
Today, he went to ask the exemption code for Nina Patology to the sanitary office.
We were not sure of the success, since we haven't yet received a final diagnosis. And is always a battle against the wind mills, if you are out of the ordinary.
That said, today I received a phone call from Him: strange voice and furry tounge, he says "Ciao, I meant to hear you!".
"Have you beaten any employee? Have you put a bomb at the ASL and call me before in goes off?"
"No. I was reading all the papaer and reminded of the whole story of Nina, ... and i moved".
Do I need to add anything???
They are among my best friends, And they are really nice! I love them!
Ciao, riesco a scrivere solo ora: lunedì e venerdì sono giornate molto dense di impegni....
RispondiEliminaCi fa piacere che partecipiate attivamente a questo blog :-)
Per quanto possibile, cerco di ricambiare la visita anche sui vostri siti, durante le mie lunghe sessioni di autoerotismo col tiralatte.
@Serena: sì che ho capito chi sei ! :-)
Senti le casualità:
1- pensa che Nina, appena prima di sbarcare sul pianeta terra, è stata con la mamma a riposarsi diverse volte sulla panchina dalla quale più o meno si ha la vista panoramica che apre il tuo blog.
2-la Piccola Hooligan si è inventata un fantomatico cane di nome Pica, come il tuo criceto. Nessuno ha idea della provenienza di questo nome.
Io non mi ricordo assolutamente la storia della lettura della mano, sono passati 30 anni...ma sarei curiosa di sapere se ci avevi azzeccato !!!
Sì ma....il codice ve lo hanno dato? :-)))))
RispondiEliminaBravi. Di cuore. Coraggio e forza Nina! (francesca)
RispondiEliminaMa che azzeccato, mi arrabattavo mettendo insieme le nozioni raccolte sulla raffinata tecnica scientifica della lettura della mano. :-P Comunque è mostruoso che tu ti ricodi il nome del criceto, non me lo ricordavo più nemmeno io!!!! In ogni caso: la prossima volta che sarete dalle nostre parti avvisami, che in giardino ci sono cuscini ed amache decisamente più comodi della panchina di marmo! Intanto mando a tutti voi un abbraccio virtuale!
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