L'avere a che fare con alcuni medici ci lascia sempre più perplessi.
Non so se abbiamo il lanternino e li becchiamo tutti noi o se è una cosa generalizzata, fatto sta che...aiuto!
Fortunatamente siamo abbastanza lucidi e distaccati (per quanto possibile) e riusciamo a separare le
Un paio di episodi per avere un'idea:
-L'Endocrinologa ci chiede se per caso il farmaco che Nina assume per la tiroide sia diluibile in acqua. Appena prenderò la laurea in Farmacia, glielo farò sapere.
-Ci hanno fatto aspettare fino al pomeriggio per somministrare il farmaco per la tiroide alla Microba, dato che i prelievi del sangue erano stati un po' disastrosi (vene rotte, sangue coagulato etc.) e bisognava ripeterli. Finito il prelievo, che serviva anche per valutare il livello degli ormoni tiroidei, le abbiamo dato il farmaco. Il giorno dopo riceviamo una mail dall'ospedale che dice che i prelievi sono ok, tranne quelli per la tiroide, non valutabili perchè Nina aveva assunto il farmaco. State scherzando vero ???
Cosette così, tanto per farci sentire sereni e tranquilli...
Consulenza con il Gastroenterologo.
Si parla del posizionamento della Gastrostomia Endoscopica Percutanea (P.E.G.) che, sebbene dopo 7 mesi di alimentazione tramite sondino naso-gastrico sia oramai inevitabile, comunque è un intervento a tutti gli effetti, con anestesia totale, accortezze varie e manutenzione della cannula etc.
Tutte cose che non è che ci riempiano di allegria.
Il medico se ne esce con questa rassicurazione, rivolto a me, mamma:
"E poi signora, pensi alla comodità: non deve nemmeno pensare allo svezzamento!"
Cioè.
Io sto per far mettere un tubo in pancia a mia figlia perchè non si alimenta e non so come caspiterina si potrà "insegnarle" a deglutire e se mai sarà possibile che mangi da sola in un modo "naturale" e tu mi vieni a dire che è una gran figata perchè non dovrò prepararle brodini vegetali, frullare polli, grattuggiare mele ????
Consigliamolo a tutte le mamme, allora !!!!
Questo invece è quello che consiglio a tutti i dottorini (maschi) quando devono parlare alle mamme della salute dei loro figli:
No vabbè sono sempre più senza parole!!!!!
RispondiEliminaun bacio a voi e alla microba
che tristezza certa gente... soprattutto perché sono medici... mah! un abbraccio! ti leggo sempre anche se commento poco, sei bravissima!
RispondiEliminaMa cambiare ospedale?
RispondiEliminabah...io ogni tanto non so cosa dire....fortunatamente a me nell'urgenza è andata di lusso, ma anche qui da noi sento delle cose....
RispondiEliminapensa una cosa, noi siamo a circa 60-70 km da Como e Varese, dove sembra abbiano degli ospedali con reparti di terapia intensiva veramente tip top, ecco, se un pupo nasce prematuro e/o la gravidanza è difficoltosa e quindi serve un ricovero (per eventuale nascita prima delle 32 settimane) ci tocca fare minimo 150 km e attraversare le Alpi!!!!!!!!
Non so se le nostre casse malati ci siano o ci facciano...
condivido l'opinione sui medici, per esperienza, anche a me capitano tutti così!!! Anche io sono nel campo sanitario e si potrebbe scrivere un libro sulle c....te che ho sentito :)
RispondiEliminama perchè i dottori tendono a voler sdrammatizzare le cose dicendo la prima cazz...che gli viene in mente,?
RispondiEliminaBohhhhh
sarebbe bello se all'università esistesse un corso di "tatto e sensibilità"...ma purtroppo sono doti innate nelle persone, e purtroppo la specie umana ne è scarsamente munita!! Ma tu non gli hai risposto: " certo, allora perchè lei non si fa stomizzare? pensi che comodo, così non potrei nemmeno mandarLa a cagare!!"ahahaha certe battutone lì per lì non vengono mai in mente!
RispondiEliminaA volte i medici sono delle autentiche teste di c...zo. Io sono ricercatore in campo biomedico (biologa per mia fortuna) e collaborando con i clinici ho sentito cose che mi hanno fatto venire la pelle d'oca e avere paura di avere una persona cara ricoverata per un qualsivoglia motivo. La cosa peggiore e' l'impotenza, perche sono "loro" a dare le informazioni ai parenti e dicono, o peggio non dicono, quello che voglio. Un esempio. Una ragazza di 28 anni ricoverata nell'ospedale dove lavoro muore dopo un intervento per un'embolia polmonare. Ai genitori, rimasti senza parole, hanno detto che erano insorte complicazioni. Peccato che l'embolia gliela avessero provocata i medici stessi intubandola quando non doveva essere fatto. A volte sembra di stare dentro cosche mafiose piu' che in ospedali.
RispondiEliminaVi leggo sempre anche se non commento quasi mai, siete splendidi e piu' di una volta leggere voi mi ha aiutato e rimettere le cose della mia vita nella giusta prospettiva. Vi abbraccio
Vorrei segnalarvi il reparto di gastroenterologia del S.Camillo.
RispondiEliminaIo sono in cura lì da 6 anni e non ho nulla da lamentare, anzi, dal primo all'ultimo medico sono stati sempre eccezionali, sia professionalmente che umanamente.
Il reparto si chiama Bassi e la dottoressa che mi segue si chiama Scribano, ma tutti sono raccomandabili.
Un abbraccio grande a tutti voi,
Lory
NON CI SONO PAROLE!!! i medici ogni tanto dimenticano i neuroni nel laboratorio!!.....mia nonna con prolasso alla vescica, non riesce piu' a camminare....si sente dire: SIGNORA STIA SEMPRE SDRAIATA, COSI' NON SENTE FASTIDIO!!!!
RispondiEliminaVi commento poco, ma vi seguo tutti i giorni, siete forti, super, fantastici !!!! NELLE MIE PREGHIERE METTO SEMPRE LA PICCOLA MICROBA!! ce la farete, lo so' e sara' un successo!!! un bacio e grazie per l'esempio di vita che ci date ogni giorno