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martedì 18 dicembre 2012

Disabile al quadrato

 
immagine tratta dal sito Inail SuperAbile
 
 
Sono stata molto indecisa se inserire questo post nella serie dei "siparietti".
Poi no, siccome l'incazzatura e l'amarezza ancora non mi danno pace, ho deciso che non si merita nemmeno il tag "ridiamoci su".

Qualche settimana fa.
Ospedale pediatrico di una ridente località costiera a 50 km circa da Roma.
Per chi non lo conosce, l'ospedale è situato in uno splendido luogo fronte-mare, tutto attorno macchia mediterranea, campagna con mucche, campi e filari di Eucaliptus. Gioco-forza arrivarci in macchina.
Fortunatamente l'ospedale era dotato di un grande parcheggio sterrato, un po' pieno di buche ma GRATUITO. I posti disabili, pochini e quasi sempre occupati da gente non avente diritto, erano proprio di fronte i vari ingressi.
Poi sono iniziati i lavori di costruzione di un grande parcheggio coperto, finiti i quali, sono passati a sistemare il parcheggio sterrato, chiudendolo.
Siccome il reparto dove devo andare è l'ultimo in fondo in fondo in fondo, se c'è bel tempo e non fa troppo freddo, preferisco passare da fuori piuttosto che attraversare tutto l'ospedale facendo lo slalom col passeggino tra le varie sale d'attesa schivando bambini, genitori, altri passeggini.
E' così che un giorno ho scoperto che qualche posto disabile veniva ancora utilizzato, nonostante la strada fosse stata chiusa per via dei lavori, soprattutto quelli attorno al padiglione che mi interessa.
Mi sono lievemente girati i cabasisi, per dirla alla Montalbano, perchè non è che mi diverta a spingere il passeggino stracarico di roba (mi devo portare anche il seggiolino dove mettere Nina a mangiare, la borsa dei cambi, etc.) su una strada non asfaltata o peggio ancora tra corridoi gremiti di gente più o meno malata in attesa.
All'uscita ho approcciato gentilmente la guardia che sbarra l'ingresso ai non autorizzati, chiedendo se ci fosse la possibilità di  parcheggiare più vicino all'ultimo padiglione, essendo dotata di contrassegno per il parcheggio disabili.
La risposta? Al limite del ridicolo.

Guardia: Ecco, vede signò, non è ppe cattiveria, anzi, col massimo rispetto...quei posti sono riservati ai disabili...
Mamma - lo interrompo: Guardi che anche noi abbiamo il contrassegno
Guardia: No, Sì, è che ...ecco...nun se potrebbe nemmeno passà, ma sa, lo capisce anche lei, no?
Mamma: No, scusi ma non capisco.
Guardia: E' che facciamo passà solo i... disabili più disabili.
Mamma: Scusi?
Guardia: Sì, quelli cò 'a carrozzella, gli altri nun passeno.
Mamma: ...
Guardia: O se no lei passa, lascia il paziente e poi va a parcheggià.
Mamma: Guardi che sono da sola: che faccio, lascio lì la bambina all'ingresso e vado a cercare un parcheggio?
Guardia: No, no, è che...sempre cò rispetto eh, ma se nun cià 'a carrozzella....

Cara Nina, cerca al più presto di metterti a norma:
1) il tuo passeggino non è abbastanza da "disabile"
2) il tuo contrassegno per il parcheggio, rilasciato solo a chi è disabile al 100% da un'apposita commissione, non basta più. Potevi farti dare almeno la lode, ecchecazz!

Scherzi a parte...
Ma che facciamo? La gara a chi è più "disabile"?
Il disabile più disabile? Cos'è? Disabile al quadrato?
Un invalido al 100% di 8 Kg in passeggino è diverso da un invalido al 100% di 30 kg in carrozzina?
Oddio, per la mamma che spinge e si fa 2 bicipiti così magari sì, ma intendevo il concetto, ovviamente!
E se portavo Nina in braccio? Era meno disabile o di più ???
Il sordo, è meno disabile del cieco? Meglio ciechi o paraplegici? E' più disabile chi ha un ritardo mentale o motorio? E chi li ha entrambi? Vince la bambolina?

100% e lode....suona bene, no?

Comunque, per la cronaca, dalla settimana scorsa il parcheggio coperto è a pagamento.
Alla modica cifra di 1.60€ l'ora.
I posti disabili sono 8 (ah ah ah).
Se sono occupati ti tocca pagare, contravvenendo alla legge (che ho letto in passato ma che ora ricercherò e stamperò, per cui se trovi il posto disabile occupato, puoi parcheggiare altrove anche sulle strisce blu, senza pagare o presso parcheggi privati con sconti o agevolazioni. Qui no.. tocca pagare e basta.)
Contando che le alternative sono o buttare l'auto a mare o mimetizzarla tra le mucche, ogni settimana aggiungiamoci anche 'sto ladrocinio di 3.20€, và!

12 commenti:

  1. -_-! Senza parole... Sei una santa donna, che pazienza hai!

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  2. purtroppo le leggi sono fatte solo per i furbi, i manipolatori e il vil denaro... riconsolati due ore al parcheggio interno del policlinico Gemelli al centro medicina per la terza eta' (dove ovviamente tre quarti di persone non camminano o comunque hanno grossi problemi di deambulazione) costano la modica cifra di 7, 50 euro.... che se trovi fila dentro e ci devi stare una giornata devi chiedere un prestito! comunque ora ti condivido il post su fb... non sia mai che protestando protestando succeda qualcosa... (NON CI CREDO PIU' PROTESTIAMO SEMPRE E LE COSE CAMBIANO SOLO IN PEGGIO) maura

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  3. ci vorrebbe un bazooka
    ma non per la guardia ( che non conta un caz ed esegue ordini )
    ma per i vari dirigenti direttori posizioni organizzative funzionari !

    mi spiace
    condividerò anch'io, sperando che serva

    Adelia

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  4. Ti invio tutto per e-mail, ma nel frattempo dal sito del comune di roma:
    delibera comunale 21/07 contenente il "Regolamento relativo alle modalita'

    Articolo 7 - Sosta gratuita nelle zone tariffate

    L'autorizzazione consente di sostare gratuitamente, senza limiti di tempo, ad esclusione delle aree di cui all'articolo 12, sia nelle zone soggette a tariffazione della sosta sia in ogni altra area destinata a parcheggio pubblico.

    Ai titolari dell'autorizzazione viene comunque riservato, nell'ambito di parcheggi o delle attrezzature della sosta muniti di controllo della sosta ovvero con custodia dei veicoli, almeno un posto auto ogni 50 o frazione di 50 disponibili.

    Ciao, L.

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  5. Condivido tutto il post e...anche la vergogna che deve (spero) aver provato quella guardia!Sono basita, allibita, sconcertata, schifata e sconvolta!

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  6. L'ospedale pediatrico di Nina, così come il Gemelli, non sono ospedali pubblici (anche se operano in convenzione con il sistema sanitario nazionale) ma enti ospedalieri relgiosi, di proprietà della Santa Sede; ne consegue che non hanno nessun obbligo relativo alla gratuità della sosta nelle zone tariffate. Insomma possono fare come vogliono.

    Francesca

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    1. Mi sembra giusto che, in quanto RELIGIOSI, abbiano questi atteggiamenti verso le loro pecorelle!!?

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    2. Mmmm...volevo porre l'attenzione più sul fatto che si fanno "figli e figliastri" sulla tipologia di disabile che non sul fatto che si paga il parcheggio.
      Anche se devo dire che dato che è costruito su suolo italiano, lo Stato potrebbe anche "pretendere" una quota di parcheggi free, dato che è un servizio pubblico e che in quel posto in particolare non c'è alternativa a quel parcheggio.
      Non mi accanisco nemmeno sulla guardia, che evidentemente faceva rispettare disposizioni dall'alto.
      Certo che ogni tanto ci penso al "disabile più disabile" e mi viene anche da sorridere...

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  7. Io parcheggerei il più vicino possibile in modo da non intralciare (non si combatte l'ignoranza con la maleducazione)con esposta la delibera vicino al contrassegno disabili e un biglietto con "chiedere alla guardia"!!! <3

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  8. http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=38056&stile=6&highLight=1
    In rete c'è parecchia confusione...sembra che la leggi ci sia ma non si capise bene se ad esempio il comune ha poi libera facoltà di applicare o meno tale legge (e se non dovesse farlo, si legge sempre in giro, dovrebbe espressamente scriverlo sui vari cartelli). Spero ti possa aiutare!

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  9. ciao
    sono rimasta senza parole leggendo questo post. Sai io pensavo che se un posto per disabili è occupato si poteva parcheggiare anche sulle strisce blu gratis.

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