EHI !!!

Ho una tonnellata di bavaglini...ma se ti va di regalarmene un altro, metti l'importo corrispondente qui, lo tramuteremo in ore di fisioterapia, protesi e/o attrezzature speciali:




UBI BANCA S.P.A. Filiale di Brescia – Via Trento 25

IBAN: IT05G0311111270000000014735


BIC: BCABIT21

INTESTATO A: Isabella Moreschi (mamma di Nina)

CAUSALE: Donazione per Nina

Non scordarti di mettere il tuo recapito o di mandarci una e-mail in modo da poterti ringraziare!


per informazioni: inviaggioconnina@gmail.com


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sabato 22 novembre 2014

Lettere smerigliate Montessori fai-da-te

Questo lunghissimo mese di malattia della Microba mi ha consentito finalmente di darmi da fare su un progetto che stazionava nella mia mente da mesi, se non addirittura da anni ( eh, sì, a volte mi capita !!! argh...): le famigerate lettere smerigliate per imparare il corsivo, una delle basi del metodo Montessori.
Tempo fa avevo speso un sacco di tempo per cercarle già fatte sul web, ma sono effettivamente costosissime e quindi ho deciso di dare sfogo alla mia vena artistica cimentandomi nell'impresa.
Seguendo le istruzioni del sito Montessori in pratica, mi sono man mano procurata tutto gli "ingredienti":

 
Occorrente:

 
  • 26 tavolette di legno compensato o mdf, di spessore 3/4 millimetri (io ho usato compensato da 4 mm: più sottile il supporto si curva con il tempo e le lettere si staccano)
  • pittura acrilica rossa e blu
  • carta vetrata o smerigliata grana 150/220 (le mie lettere sono in grana 220)
  • colla vinilica
  • flatting trasparente per legno
  • matita, forbici, forbicino piccolo per i dettagli, scotch di carta, pennelli
  • una qualsiasi scatola a misura (io ne ho trovata una di tessuto non tessuto che generalmente si utilizza per gli armadi o i cassetti)  
Le 26 tavolette saranno così suddivise: 
  • 14 tavolette di cm 15 x 11 (5 rosse per le vocali e 9 blu per le consonanti "corte")
  • 12 tavolette di cm 15 x 25 (tutte blu per le consonanti "alte").
Spesa:
 
  • Tavolette in compensato 10€
  • Colori acrilici rosso e blu  circa 6 €
  • Flatting 3€
  • Carta vetrata 5€ (ho esagerato e ne ho presa un bel pò...)
  • Colla Vinavil circa 1€
Totale 25€ circa e taaaanta soddisfazione! :-)
 

 
Procedimento:
 
-scartavetrare bene le tavolette togliendo eventuali schegge ed imperfezioni e smussando lievemente i bordi più appuntiti
 

 


-"riquadrare" il retro delle tavolette con dei pezzi di scotch di carta: quando si pittura il fronte, può capitare che un po' di colore passi anche sull'altro lato...in questo modo evitiamo le gocciolature, bruttine da vedersi.


 
-Pitturare le tavolette: 5 piccole con il colore rosso, tutte le restanti con il colore blu.
lasciare asciugare bene e dare diverse mani di colore a seconda del tipo di legno utilizzato (minimo 2 mani, con qualche ora di asciugatura tra una passata e l'altra).
Per questa fase, utilizzare preferibilmente manodopera minorile  :-)
-Quando le tavolette sono perfettamente asciutte, passare una mano di flatting trasparente per legno (facoltativo, si trova dal ferramenta o in colorificio o nei negozi di hobby).
Io ho inserito questo passaggio perché le mie tavolette erano opache, ruvide e molto suscettibili a ditate e polvere. Con il flatting sono diventate lucide e meno sensibili allo sporco :-)


 



 

-Scaricare il file pdf delle lettere in corsivo e ritagliarle.
 


 


-Appoggiare ogni lettera al rovescio sul retro della carta smerigliata e fissarla con un pochino di colla o scotch bi-adesivo se non si ha la mano abbastanza ferma. 
-Ricalcare la sagoma con un pennarellino o una penna biro.
 
 


-Ritagliare le lettere aiutandosi con il forbicino curvo per i dettagli ed anche con una foratrice per le letterine con l'occhiello (ad es. la "o" e la "v") ed incollarle con la colla vinilica sulle tavolette, aiutandosi con un panno.
Le vocali sulle tavolette rosse, le consonanti sulle tavolette blu.
Ricordarsi di lasciare un pochino più di spazio verso sinistra, in modo che il bambino possa tenere ferma la tavoletta con la mano, mentre con l'altra segue il contorno della letterina.
-Lasciare asciugare le tavolette sotto un peso, in modo che le lettere siano ben stese.

 


 

-Togliere lo scotch di carta dal retro delle tavolette...

Et voilà! 

 


 

Pronte per le piccole belve !!! :-D

 

martedì 28 ottobre 2014

Biscottoni mostruosi alle nocciole per Halloween



Halloween, bambini che vogliono fare i biscotti, farina di nocciole in scadenza (non chiedetemi perché io mi sia lanciata in questo acquisto, ho rimosso l'evento) ...come unire questa esplosiva triade?

Detto fatto:


Biscotti con farina di nocciole  (attenzione alle allergie/intolleranze!)


Preparazione: 10 minuti
Cottura: 10 minuti
Ingredienti per 20 biscotti circa a seconda della grandezza degli stampini


Ingredienti:


200 g di farina bianca
80 g di farina di nocciole
150 g di zucchero 
1 uovo
40 g di burro ammorbidito a temperatura ambiente
2 cucchiaini di lievito per dolci


Procedimento:


Mettere nella ciotola (io ho utilizzato un semplicissimo robot da cucina, con fruste all'inizio e gancio quando ho aggiunto le farine, ma si può benissimo impastare tutto a mano) il burro ammorbidito, lo zucchero e l’uovo.
Lavorate bene gli ingredienti fino ad ottenere un composto spumoso e senza grumi.
Aggiungete la farina bianca, la farina di nocciole ed il lievito, quest'ultimo facendolo passare tra le maglie di un colino per evitare eventuali grumi (aiutatevi con un cucchiaino).
Impastate fino ad ottenere un composto compatto e sodo, a forma di palla.
In caso, aggiungere una spolverata di farina per aiutarvi a togliere l'impasto dalla ciotola o dal robot.
Rivestite una teglia con la carta da forno.
Tirate l'impasto con un matterello infarinato fino ad arrivare ad uno spessore di 3/4 millimetri.
Sbizzarritevi con le formine da biscotto (noi abbiamo utilizzato quelle di Halloween trovate in edicola l'anno scorso).
Appoggiate i biscotti nella teglia distanziati tra loro di almeno un centimetro.

Cuocere a 180 gradi per 5 minuti, dopodiché abbassare la temperatura a 160 gradi e continuare a cuocere per altri 5 minuti.



Sfruttamento del lavoro minorile in corso... :-)





Piccole manine per grandi biscottoni :-)




Teschi, vampiri, streghe, zucche...Trova l'intruso :-D




lunedì 27 ottobre 2014

Halloween : fantasmini decorativi facilissimi - tutorial

Poteva bastare la zucca di carta, nelle nostre decorazioni per Halloween (che stranamente quest'anno ci siamo messe a fare per tempo, non come al solito che si accavallano col periodo natalizio, ah ah ah ) ??'
Ma certo che no!
E quindi ecco anche il tutorial per i fantasmini low cost che più low cost di così...si sono lamentati anche i fantasmini stessi! :-)
Facilissimi, a prova di bimbo:

Occorrente:
Carta da cucina bianca non decorata
Spago o filo
forbici
Pennarellino sottile nero


Tempo: un paio di minuti, litigi sulla forma della bocca esclusi :-D


Con uno strappo di carta da cucina creare una pallina, posizionarla al centro di un altro strappo di carta e con il cordoncino "impiccare" il fantasmino bloccandogli la testa.
Lasciare un lembo del filo più lungo per poterlo appendere.
Decorare a piacere con il pennarellino (non troppo grosso in modo che l'inchiostro non "sbavi" data la porosità del materiale).





Ho impiegato di più a scrivere queste righe che non a fare i fantasmini, ah ah ah.

domenica 26 ottobre 2014

Halloween : zucca di carta facilissima - tutorial



Nonostante la mia compulsività sfiori dei livelli patologici :-D sono sempre in ritardo su tutto, vorrei delle giornate di 48 ore ed un aitante aiutante palestrato avere la possibilità di clonarmi o quantomeno il teletrasporto, se non proprio il dono dell'ubiquità ...
e, nonostante i nostri giorni assomiglino di più a degli schemi livello platino di Tetris (tutto incastrato al secondo) quando potrei riposarmi un po' riesco ad inguaiarmi da sola.
Maledetta linguaccia mia.
L'ho sentita distintamente proporre alle mie figlie di creare le decorazioni di Halloween, senza nemmeno avermi chiesto il consenso.
Ma tant'è.
Come al solito sprovvista dei fantastici materiali che si vedono sui blog mammeschi, ci siamo arrangiate con quello che avevamo in casa ed il risultato è stato questo, very low cost e facilissimo, ecco le nostre zucche di carta:

Occorrente:

Foglio o cartoncino A4 di colore arancione
Ritagli o foglio verde
Forbici
Vinavil o altra colla per carta
Squadra o righello
Filo o cordoncino
spillatrice o pinzatrice che dir si voglia
foratrice

Tempo: qualche minuto; se la divisione dei compiti non è chiara, anche una mezz'ora e la promessa del motorino a 15 anni :-D



Suddividere a strisce larghe 2 cm un foglio A4 arancione.
Ritagliare le strisce.
Posizionare 2 strisce a croce; aggiungere le altre due a x, in modo da ottenere un asterisco.
Fermarle al centro con un punto di spillatrice.






Forare tutti i bracci del nostro asterisco a pochi millimetri dal bordo






Prendere un ritaglio rettangolare (anche non perfetto) verde ed arrotolarlo su se stesso in modo asimmetrico, ossia, che un'estremità risulti più fine dell'altra. Fermare il lembo con un punto di colla. Abbiamo creato il picciolo della zucca, che verrà poi inserito nei fori.
Sempre con forbici e ritagli di carta verde, creare un paio di foglioline "ondeggianti".
Lasciare una delle due estremità della foglia di larghezza sufficiente per essere forata.  






Se volete una zucca da appendere, fissate un lato del filo o cordoncino, al centro dell'asterisco con un punto di spillatrice. Sovrapporre  uno ad uno i lati dell'asterisco facendo coincidere i fori e creando una specie di pallina..
Sovrapporre anche le due foglie, dare un punto di spillatrice sulla sommità in modo che la zucca, se appesa, mantenga la sua forma. Infilare il cordoncino nel foro superiore facendolo passare all'interno della zucca e poi nel picciolo.







Incastrare il picciolo nel foro sulla sommità della zucca.
Et voilà la zucca è pronta da appendere!!!












lunedì 30 giugno 2014

Trappola per zanzare fai-da-te ecologica ed economica

Stamattina un paio di amiche hanno condiviso un link con un video molto interessante in cui veniva mostrata la realizzazione di una trappola per zanzare fai-da-te, ecologica ed economica che mi sono ripromessa di rifare.
Poi ho pensato "Quale miglior momento di questi lunghissimi giorni bloccata in casa con le gnome febbricitanti?"
E siccome le realizzazione è alla loro portata, ho raccattato l'occorrente e via:


Occorrente:


Una bottiglia di plastica
4 cucchiai di zucchero
250ml di acqua calda
un cubetto di lievito di birra
forbici
cucchiaio
2 simpatiche aiutanti malaticce






Realizzazione:

Tagliare la bottiglia a 3/4



Versare 4 cucchiai di zucchero all'interno della bottiglia (2 la Piccola Hooligan e 2, per par condicio, la Microba)







Aggiungere l'acqua calda (attenzione con i bambini):


Mescolare bene con il cucchiaio fino a far sciogliere completamente lo zucchero:



Aprire il panetto di lievito...scazzarsi subito, urlare come un'indemoniata e poi farsi aiutare dalla sorella :-)
Metterci dentro il panetto di lievito SENZA MESCOLARE e chiudere la bottiglia utilizzando l'altro pezzo tagliato, senza tappo, incastrandolo al contrario:



Ed ecco la nostra trappola finita...speriamo che funzioni perché qui le zanzare sono così agguerrite che zampirone e spray non servono a granchè ...da notare che massacrano solo me :-(



venerdì 27 giugno 2014

Memory "montessoriano" fai-da-te con l' alfabeto


Se sembrano lunghe le giornate invernali passate chiusi in casa con i bambini, provate ad immaginare quanto lo possono essere quelle estive, quando viene buio alle 21 passate ! :-O
Entrambe le gnome malate, una inoltre con un braccio rotto, un bel sole che spacca le pietre fuori e noi chiuse in casa a far venire sera...
Finalmente possiamo dedicarci ad un gioco fai-da-te il cui materiale ho accumulato nel corso dei mesi in attesa di un momento come questo: un memo "ricicloso" di ispirazione montessoriana per imparare le lettere maiuscole (che già conosciamo) e quelle minuscole (che ancora non riusciamo ad abbinare tutte).
Questa versione con le lettere abbinate al colore, può considerarsi "semplificata" appunto per l'aiuto che può dare visivamente il colore; più in là ne creerò uno tutto bianco, per cui bisognerà per forza essere in grado di abbinare correttamente la maiuscola alla minuscola corrispondente.
La realizzazione è semplicissima, tant'è che molto del lavoro l'ho fatto eseguire alla Piccola Hooligan (quasi 6 anni).

Materiale occorrente:

42 tappi di omogeneizzati (o equivalenti)
21 coppie di cerchi di cartoncino (anche riciclato) di 21 colori diversi (2 gialli, 2 blu e così via)
1 pennarello indelebile blu
1 pennarello indelebile rosso
forbici
colla tipo Vinavil

Realizzazione:

-Prendere un tappo come misura e ritagliare 42 cerchi di 21 colori diversi leggermente più piccoli, in modo che possano essere incollati all'interno dei tappi stessi.
-Incollare con un po' di Vinavil i cerchi di cartone nei tappi






Et voilà: i nostri 42 tappi (ho scelto di giocare con il solo alfabeto italiano, tralasciando per il momento le lettere quali X, K, Y, W, anche perché non trovavo ulteriori colori per il cartoncino, eh eh eh)



Con il pennarello rosso (e qui entra in gioco l'ispirazione all' alfabeto mobile Montessori) ho tracciato le vocali maiuscole e le loro corrispondenti minuscole, abbinandole con il cartoncino colorato:



Con il pennarello blu invece, ho tracciato le consonanti, sempre maiuscole e la loro corrispondente minuscola.
Per evitare di confondere alcune minuscole (ad es. la q e la b, la d e la p, la n e la u) ho disegnato un piccolo puntino in basso per far capire in che senso deve essere "letto" il tappo:



Ed ecco pronto il nostro super memo con 42 lettere tutte da scoprire:



Pronti? Via, si gioca!




Avete qualche idea per realizzare giochi educativi simili, magari riciclosi e fai-da-te? ???

lunedì 17 febbraio 2014

Tutù da fatina/ballerina fai-da-te facilissimo per Carnevale


 
Anche quest'anno si presenta il classico problema di chi ha a che fare con i nani: il temibile vestito di Carnevale.
Come pretenderà di travestirsi la prole imbizzarrita?
Noi ci muoviamo sempre all'ultimo perché qui le idee cambiano con il cambiare dell'umidità dell'aria, passando dal dinosauro alla tigre, dal pirata alla fatina nel giro di poche ore.
La Piccola Hooligan si è fermata giusto su quest'ultima, con mia grande soddisfazione, non tanto per il soggetto, ma in quanto l'anno scorso (mentre ero alla ricerca di tutorial per fare i pantaloni della principessa Jasmine ) mi ero imbattuta in diversi siti inglesi che riportavano un metodo semplicissimo per realizzare un tutù di tulle per ballerina/fatina, con poca spesa ma soprattutto alla mia portata per quanto riguarda velocità e semplicità.
 
Tempo occorrente: 1 oretta scarsa per due tutù, uno taglia 6 anni per la P.H.ed uno taglia 2 anni per Nina.
 
Materiale:
 
-tulle di 4 colori (1 mt x 2.80 mt di altezza) = 1.5€ al metro per un totale di 6 €
-1 metro di elastico alto* (ma io non mi sono trovata molto bene...forse meglio un elastico piatto normale) = 2 €
-forbici
-metro
-spillatrice
-ago e filo
-2 paia di ali da fatina al negozietto cinese =3,5€ l'uno per un totale di 7€ (su questo potevo anche risparmiare, dato che NESSUNA delle due ingrate le ha volute indossare, SGRUNT!!! E meno male che non le avevo costruite io, come da folle idea iniziale)
 
totale 15€ per 2 vestiti....se ppò ffà!
 
Il discorso dei 4 colori era per farli un po' diversi l'uno dall'altro e più colorati...nonché per abbinarli alle ali che ho trovato un paio rosa ed un paio bianche.
Io ho scelto le nuances tipiche da "femmina"dal bianco al viola, passando per lilla e rosa.
Viola, lilla e rosa per la Piccola Hooligan, Viola, lilla e bianco per la Microba.
 
All'inizio ho impiegato un sacco di tempo per tagliare il tulle a strisce di circa 10 cm di larghezza, perché il materiale è quasi trasparente e molto leggero: poi mi sono rotta le palle ingegnata ed ho "inventato" un metodo velocissimo che raccomando fortemente:
 
Si piega TUTTO il tulle con uno spessore di 10 cm e poi lo si taglia con le fobici su entrambi i lati lunghi, come se fosse un panino da aprire e farcire...et voilà, ecco le strisce pronte!
Non vi preoccupate se non state tagliando dritto, fortunatamente con il tulle non si vede se siete andati sghembi ;-)
 
 
 
La lunghezza delle strisce va in base all'altezza della bambina: io l'ho calcolata dalla vita al ginocchio. Tenete conto che la striscia va piegata a metà, quindi la lunghezza deve essere il doppio di quello che vi occorre (es. dalla vita al ginocchio mi servivano 35 cm, ho dovuto tagliare strisce di 70 cm).
Prendete l'elastico, tagliatelo a misura e cucitelo con qualche punto oppure semplicemente date una passata con la spillatrice o pinzatrice che dir si voglia.
Fissatelo ad un supporto per essere più veloci (ad es. posizionatelo sulla spalliera di una sedia, in modo che sia in tensione e vi permetta di annodare le strisce velocemente avendo le mani libere)
Ogni striscia va annodata a bocca di lupo all'elastico, iniziando con un colore:
 


 
...esaurito il primo colore, aggiungere le strisce degli altri colori alternandole tra di loro.
Per avere un effetto più voluminoso, io ho tagliato i diversi colori di lunghezze differenti.
E' più lungo da spiegare che non da fare!!!!
 
2 suggerimenti che mi sento di dare dopo essermi cimentata:
- *l'elastico...io l'ho scelto apposta bello largo in modo che fosse più semplice legare le strisce e meno scomodo/stringente per le bambine ma mi sbagliavo: i nodi tendono ad allargarsi
-strisce: mettetene tante, riempite bene il vostro elastico perché i bambini, correndo e muovendosi tendono a far slittare il tulle lungo l'elastico creando degli antiestetici "vuoti" (in più contate che il materiale è abbastanza trasparente!) ;-)
 
Ecco i risultati:


 
Nina (taglia 2 anni circa)
 
 
 
la Piccola Hooligan (taglia 6 anni circa)
 

lunedì 11 febbraio 2013

Costume di Carnevale di Jasmine fai-da-te

Devo dire che non provo molta simpatia per il Carnevale anzi, da bambina lo odiavo ed ancora oggi mi è rimasta una repulsione per pagliacci, maschere e tutto quel divertimento forzato che è sempre associato a questa festa. Però ora che ci sono le bimbe, faccio buon viso a cattivo gioco e cerco di impegnarmi ;-)
Certo è che seguire la Piccola Hooligan nella scelta del travestimento è cosa ardua.
Un paio di anni fa ha preteso che le procurassimo un vestito da...orca!
Non la moglie di Shrek...no no no, il cetaceo!
Io e Papà Velcro ci siamo industriati ed abbiamo confezionato una piccola meraviglia, nottetempo (prima o poi cercherò le foto, promesso).
Poi ovviamente il vestito se l'è messo solo in casa e non alla festa....
Quest'anno invece siamo passati dalla fatina al pirata, dal dinosauro ad un meraviglioso vestito di Belle del Disney Store arrivatoci in regalo dall'America per arrivare, dopo mille tragedie e sceneggiate che non sto a raccontarvi, a quello della Principessa Jasmine del cartone Aladdin (l'unico che non abbiamo...) però richiesto in colore ROSA (mentre l'originale è turchese).

Quindi corsa in merceria a comprare il seguente materiale:

1 metro di Tulle rosa e 1 metro di tulle fucsia (2€ mt; la stoffa ha un'altezza di 2.40 mt)
2 metri di Passamaneria dorata con pailettes pacchianissime (2 € mt)
1 metro Elastico rosa alto (1€ mt)
2 metri Nastro dorato (0.5€ mt)
pannolenci rosa (che avevo già)
forbici, cucitrice, ago e filo, colla, spilli

Spesa totale 10 € circa :-)


 
Pantaloni da odalisca*:
Prima di tutto prendere la misura della vita e della lunghezza gamba dall'anca al pavimento.
Stendere il tulle sul pavimento ed utilizzare come modello un pantalone, per avere un'idea più precisa delle misure (il tulle è infido, impalpabile, invisibile, confonde parecchio!)
Io l'ho usato doppio per dare un po' più di consistenza, ma forse non è il materiale adatto, probabilmente è meglio un'altro tipo di stoffa (raso?) ma lo volevo economicissimo e quindi sono andata sul tulle per questo motivo.
Stendere la stoffa in orizzontale
Ripiegare il bordo in alto, cucirlo (io ho usato il solito metodo Mamma Compulsiva = con la cucitrice) e farci passare l'elastico
Piegare anche il bordo in basso per qualche cm e cucirlo per creare l'alloggiamento per l'elastico delle caviglie
Posizionare il pantalone esistente nel mezzo e ripiegare i due lati corti verso la pancia.
Queste saranno le due gambe dei pantaloni "alla turca"
Tagliare con le forbici il tulle dal bordo in basso verso il cavallo, fermandosi almeno 4 o 5 dita sotto il cavallo
Cucire entrambe le gambe tenendo il cavallo molto basso.
Cucire anche la parte che dal cavallo va alla vita
 
*avevo trovato questo link con tutorial sul web, ma alla fine ho improvvisato...


 
Qui devo confessare che ho capitolato dato che il tempo era pochissimo e mi sono fatta aiutare dalla nostra mitica vicina di casa Stefania con la sua macchina da cucire ;-) data anche la difficoltà intrinseca del tulle.
 
 
Casacca:
Con il pannolenci abbiamo creato un gilet, cucito sui lati con la cucitrice al rovescio, in modo che i punti stessero all'interno e non fossero visibili.
Per far passare meglio la testa abbiamo creato un lungo taglio dal collo verso il petto, poi bordato incollando la striscia di pailettes, che contornano anche il collo e l'attaccatura delle maniche.
 
 
 
Maniche:
Misurata la lunghezza del braccio, abbiamo preparato due semplici rettangoli di tulle per fare le maniche; li abbiamo pensati molto larghi, in modo che le maniche fossero molto morbide .
Stefania poi ce li ha cuciti a macvchina, facendo un capolavoro :-)
 
Pareo
Con i ritagli di tulle ho preparato una specie di pareo da annodare in vita, rifinito dal nsatro dorato (incollato sul bordo)
 
Et voilà, ecco il risultato:


 
Secondo voi la Piccola Hooligan ha apprezzato?
Macchè! Però la sua amichetta del cuore sì e quando è venuta a giocare a casa nostra ci ha dato la soddisfazione di vederlo indossato :-)